MotoGP 2023, Misano: l'inno suonato con la chitarra elettrica è da brividi

Calato il bis
Dopo aver calcato il palco del paddock show in Superbike per tre volte e aver suonato l’inno di Mameli sulla griglia di partenza della MotoGP a Misano nel 2022, Giulio Maceroni ha replicato alla grande la sua performance. Il giovane chitarrista comasco ha portato la sua incredibile chitarra elettrica a forma di casco sulla griglia di partenza dove ha anticipato la partenza della MotoGP, accompagnato dalla cantante Alberta Saccani. Una soddisfazione enorme per Maceroni che, infatti, ha tanti ringraziamenti da fare: “Ci terrei a ringraziare di cuore tutto lo staff, Davide Bulega, la Quick Starter, Moab, Misano, Dorna per la grande occasione. Non solo, fondamentale è stato l’aiuto come dell’ingegnere del suono Daniele Fazio”.

Supportato da Yamaha
Il chitarrista ha però potuto unire ancora meglio le sue due passioni, ovvero la musica e le moto, partendo da Gerno di Lesmo, sede del reparto racing Yamaha, sulle due ruote per raggiungere Misano. Alla guida di una Yamaha XSR 900 messagli a disposizione da Yamaha Motor Italia, Maceroni ha percorso in souplesse i circa 400 km che lo separavano da Misano: “Un viaggio ottimo, una moto incredibile e molto maneggevole”. Il ritiro della tre cilindri giapponese è stato anche occasione per visitare Yamaha Racing e rivivere la storia della Casa di Iwata nel motorsport. Dopo di che, però, testa e cuore a Misano per l'emozionante esecuzione dell'inno: “La prima volta in motoGP è un sogno, la seconda è una poesia”. Al termine dell'esibizione, Giulio Maceroni si è goduto il passaggio dei jet della Marina Militare, un'altra emozione da brividi da aggiungere a una giornata indimenticabile.