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MotoGP 2023, Lorenzo: "Piloti come Pedro Acosta ne nascono uno o due ogni 10 anni"

L'unico debuttante in MotoGP nel 2024 sarà Pedro Acosta, lo spagnolo in tre anni ha vinto i due titoli nelle classi minori e arriva da predestinato nella categoria regina. Ecco cosa ne pensa Jorge Lorenzo

Lorenzo ammira Acosta 
Sono pochi i piloti che nel motociclismo lasciano il segno, i Marc Marquez e i Valentino Rossi non nascono tutti i giorni. A loro però potrebbe aggiungersi anche Pedro Acosta, pronta a debuttare nel 2024 in MotoGP.

Lo pensa il cinque volte iridato Jorge Lorenzo: "Lui è fantastico. Sono senza parole per quello che ha fatto in tre anni". Il pilota di Murcia, infatti, ha vinto il titolo di Moto3 da debuttante, alla prima occasione, per poi vincere quello di Moto2 quest'anno e Lorenzo ha spiegato: "L’anno scorso non ha lottato per il Campionato del Mondo Moto2 a causa di un infortunio che ha avuto, ma credo che sia un predestinato. È predestinato a diventare Campione del Mondo, si è già distinto in Moto3 e Moto2 e lo farà anche in MotoGP”.

"Acosta ha tutto"
Nel 2024 Acosta debutterà in MotoGP, sulla KTM del team Tech 3 e Lorenzo ha aggiunto: “Credo che di piloti come Pedro Acosta ne nascano uno o due ogni 10 anni. Ha davvero tutto. Ha talento, è disciplinato, lavora, si spinge oltre, vince le gare come se fosse come mangiare o camminare... Come qualcosa di normale". A questo non mancano poi anche gli aspetti umani più importanti: “Ha un’ambizione eccessiva. E poi anche fuori pista è una persona gentilissima, umile, naturale, divertente, piace a tutti... Ha tutto”. 

Ad oggi Acosta è il più giovane campione del mondo sia in Moto3 che in Moto2, pur essendo anche l'unico pilota nell'era moderna a vincere entrambi i titoli nei primi tre anni della sua carriera nel Gran Premio.

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