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MotoGP 2023, Gardner: "Marquez deve ritirarsi e pensare alla vita futura"

MotoGP news – Per Marc Marquez la prima parte della stagione è stata decisamente difficile: lo spagnolo è caduto spesso e si è infortunato di nuovo. Per questo, secondo l’ex campione del mondo Wayne Gardner, dovrebbe ritirarsi: "Deve capire che ha ancora altri 50 anni da vivere”

"Sono stato nella stessa situazione"
Gli ultimi anni per lo Marc Marquez sono stati un periodo davvero complicato. È stato fermo lungo per infortunio e da quando è tornato non è più riuscito a stare con i migliori. Anche in questa stagione ha collezionato tante cadute e diversi infortuni. Una situazione difficile che l'ex iridato della 500 Wayne Gardner ha analizzato così: “Marc ha subito molti infortuni, torna e si infortuna di nuovo. Ai miei tempi, se avessimo avuto cinque o sei incidenti all'anno, ci saremmo fatti molto male. Oggi grazie ai passi avanti nella sicurezza i piloti si infortunano meno, anche se cadono di più. In breve: la fanno franca”. Gardner sa bene che momento sta vivendo Marquez: “Sono stato nella sua stessa condizione, se hai subito molti infortuni è difficile vincere di nuovo. La mentalità cambia, il corpo si indebolisce e ci si avvita in un tunnel di delusione e frustrazione”.

I consigli di Gardner
Gardner ha voluto dare un consiglio a Marquez: “Sono un suo grande fan, ma temo che si farà male se prova a tornare. Le moto sono cambiate, i piloti sono molto più giovani. Ha già 30 anni ed una mentalità diversa. Non lo dico per criticare, sono preoccupato per la sua vita futura. Deve capire che ha ancora altri 50 anni da vivere”. Marquez vuole tornare a stare davanti a tutti i costi, ma Gardner aggiunge: “Vincere un'altra gara dopo aver vinto otto campionati del mondo non dovrebbe essere una priorità ora. La mia opinione è che abbia già fatto abbastanza. Il problema è che Marc è così competitivo che continua a girare sempre più veloce finché non cade”. Un altro grave problema è che Marquez non ha per le mani una moto competitiva: “In Honda non stanno investendo in buoni collaudatori. Si affidano a Marquez, che è molto veloce, ma non credo sia un ottimo collaudatore. Marquez ha molto talento, ma il problema è che non è un collaudatore e non sa come migliorare la moto”.

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