MotoGP 2023, Bagnaia: “Il Sachsenring sta diventando un buon tracciato anche per la Ducati”

Il lavoro svolto da Pecco
Il meteo e le bandiere gialle hanno avuto un proprio ruolo nella prima giornata di prove libere sul circuito del Sachsenring, dove il team Ducati ufficiale ha cominciato bene. Francesco Bagnaia ha firmato il quarto miglior crono della giornata, pagando un solo decimo di ritardo dal primo, Marco Bezzecchi, con il tempo di di 1’20.371 e ha raccontato: “Come sempre ci siamo focalizzati soprattutto sulla gara cercando di fare più giri possibili con le gomme usate. Il mio ritmo è buono e sono contento del feeling con la moto. Siamo migliorati in entrambe le sessioni, passo dopo passo, e anche il tempo sul giro è andato bene”. A venerdì concluso il Campione in carica può sorridere, anche pensando alla giornata di oggi: “Sono soddisfatto delle mie sensazioni con le gomme e speriamo che le condizioni oggi siano asciutte. Ieri è stato difficile essere costanti, ma è stato così per tutti. Mi sento di dire che la messa a punto della moto è adatta anche a questo circuito. Il Sachsenring sta diventando un buon tracciato anche per la nostra moto”.

"Pensavo che sarebbe stato più facile su questa pista"
Ottavo tempo per Enea Bastianini, rientrato al Mugello dopo l’infortunio alla spalla e quindi pronto ad affrontare il suo secondo Gran Premio stagionale. Il “Bestia” non è ancora al 100% della sua forma fisica, ma è riuscito a fare un importante passo avanti tra le due sessioni di prove libere e ha concluso con il proprio migliore tempo in 1’20.657. Il romagnolo ha poi ammesso: “Pensavo che sarebbe stato più facile su questa pista perché è fisicamente meno impegnativa. Ieri mattina le condizioni erano difficili e ho faticato molto con il posteriore, poi nel pomeriggio la situazione è migliorata molto”. Bastianini ha subito centrato il turno più ambito delle qualifiche: “Entrare in Q2 era importante perché oggi potrebbe piovere. Preferisco l’asciutto, ma spero non sia troppo caldo non essendo ancora al 100% fisicamente. Forse su questa pista posso essere più competitivo anche nella gara lunga perché ci sono meno cambi di direzioni e molte curva a sinistra, il che è un vantaggio”.

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