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MotoGP 2022, Rins: “Ho avuto paura di perdere il mio lavoro”

MotoGP news – L'addio di Suzuki è stato un fulmine a ciel sereno anche per i piloti che ad oggi corrono con questi colori. Uno dei due, Alex Rins, ha raccontato la difficoltà dei primi momenti e ha ammesso di essere contento della nuova sistemazione con il team LCR 
"Non mi vedevo su una moto non ufficiale"
Nel 2023 Alex Rins difenderà i colori del team LCR, alla guida di una Honda, accordo raggiunto dopo che Suzuki ha annunciato l’addio alla MotoGP a fine stagione. Una notizia inaspettata per tutti, anche per i due piloti Rins e Joan Mir, che contavano di correre ancora con la Casa di Hamamatsu. Il momento non è stato facile e come riporta il sito di Tuttosport, Rins ha ammesso: “Ho avuto paura di perdere il mio lavoro o di andare a finire su una moto che non fosse competitiva”. Invece dal prossimo anno abbraccerà la nuova sfida con Honda: “Sono molto contento perché non mi vedevo su una moto non ufficiale. Ho molta esperienza per ottimizzare la moto, quindi non mi vedevo in una posizione che non fosse quella di avere una moto ufficiale”.

Come salutare al meglio Suzuki
Tra le varie opzioni che aveva in mano c’era anche quella di approdare su una Ducati, ma ha spiegato: “In quel caso non mi avrebbero potuto assicurare una moto ufficiale. L’ho capito e li ringrazio per l’opportunità, ma alla fine mi sono impegnato con Honda e questo mi rende molto felice”. Nei testi di Valencia, a novembre, lo attende quindi una nuova sfida ed è impaziente: “Ho molta voglia di provare la Honda”. Ora però è tempo di pensare alle future nove gare della stagione 2022, con cui concluderà il suo capitolo con la Casa di Hamamatsu iniziato nel 2017: “Prima voglio provare a tornare sul podio e vincere ancora qualche gara con la Suzuki”. Alla sua sesta stagione con questi colori Rins ci tiene a terminare al meglio la collaborazione con la marca che decise di portarlo in MotoGP.

Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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