MotoGP 2022 Aragon, Marquez: “In gara l’obiettivo è accumulare chilometri”
MotoGP news – Ha mancato per poco il passaggio alla Q2, Marc Marquez ad Aragon, e oggi scatterà dalla tredicesima casella. Lo spagnolo ha dato una lettura di cosa possiamo aspettarci dalla gara degli altri piloti e della sua, ammettendo: “Ora è il momento di essere realisti”
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MotoGP
Il miglioramento del pomeriggio
Nelle prime qualifiche che Marc Marquez ha disputato al suo rientro, ad Aragon, è stato protagonista della Q1 chiudendo però sul finale con il terzo miglior tempo, che non gli ha concesso di passare in Q2. L’otto volte iridato partirà oggi dalla tredicesima casella dello schieramento di partenza, ovvero quinta fila, e ha raccontato: “Le FP3 sono state una sessione un po' complicata e ho avuto la mia prima caduta. Fanno parte del mio lavoro, ho preso rischi ed è successo. È stata comunque una buona giornata per noi. Sono stato veloce e fluido alla guida e sono contento della velocità e delle sensazioni avute. Ho iniziato a guidare nel modo corretto”. Prima della scivolata ha fatto un altro numero magico dei suoi: “È stato bello fare di nuovo un salvataggio fantastico come questo e nel pomeriggio mi sentivo meglio. Al mattino ho fatto fatica a trovare il ritmo e a guidare bene in questo momento, ma poi abbiamo migliorato, è normale”.
La gara secondo Marc
Come anticipato ieri ha lavorato anche in ottica sviluppo: “Questo è un circuito importante dove provare cose nuove e nel terzo turno di prove libere mi sono concentrato su questo, mentre nel quarto solo su me stesso”. In vista della gara ha poi raccontato: “Sarà una giornata interessante. L’ultimo long run che ho svolto è di appena 5 giri e dovrò pensare a gestire il mio fisico, in 23 giri, prima di pensare alle gomme. Proverò a trovare un buon ritmo”. Guardando al Gran Premio ha ammesso: “Le Ducati sono molto veloci, ma soprattutto tre piloti sono più competitivi: Pecco (Bagnaia), Enea (Bastianini) e Fabio (Quartararo)”. Il suo obiettivo per il momento non ha niente a che vedere con la posizione finale: “Le aspettative possono essere alte, ma io so quali sono le mie condizioni. L’obiettivo è accumulare chilometri. Ovviamente spingerò, ma conosco i miei limiti. Mi aspetto che Pecco, Enea e Fabio scapperanno da subito, e dietro di loro si formerà un gruppetto. Vediamo se con una buona partenza ne farò parte. Ora è il momento di essere realisti”.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del GP di Aragon.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Nelle prime qualifiche che Marc Marquez ha disputato al suo rientro, ad Aragon, è stato protagonista della Q1 chiudendo però sul finale con il terzo miglior tempo, che non gli ha concesso di passare in Q2. L’otto volte iridato partirà oggi dalla tredicesima casella dello schieramento di partenza, ovvero quinta fila, e ha raccontato: “Le FP3 sono state una sessione un po' complicata e ho avuto la mia prima caduta. Fanno parte del mio lavoro, ho preso rischi ed è successo. È stata comunque una buona giornata per noi. Sono stato veloce e fluido alla guida e sono contento della velocità e delle sensazioni avute. Ho iniziato a guidare nel modo corretto”. Prima della scivolata ha fatto un altro numero magico dei suoi: “È stato bello fare di nuovo un salvataggio fantastico come questo e nel pomeriggio mi sentivo meglio. Al mattino ho fatto fatica a trovare il ritmo e a guidare bene in questo momento, ma poi abbiamo migliorato, è normale”.
La gara secondo Marc
Come anticipato ieri ha lavorato anche in ottica sviluppo: “Questo è un circuito importante dove provare cose nuove e nel terzo turno di prove libere mi sono concentrato su questo, mentre nel quarto solo su me stesso”. In vista della gara ha poi raccontato: “Sarà una giornata interessante. L’ultimo long run che ho svolto è di appena 5 giri e dovrò pensare a gestire il mio fisico, in 23 giri, prima di pensare alle gomme. Proverò a trovare un buon ritmo”. Guardando al Gran Premio ha ammesso: “Le Ducati sono molto veloci, ma soprattutto tre piloti sono più competitivi: Pecco (Bagnaia), Enea (Bastianini) e Fabio (Quartararo)”. Il suo obiettivo per il momento non ha niente a che vedere con la posizione finale: “Le aspettative possono essere alte, ma io so quali sono le mie condizioni. L’obiettivo è accumulare chilometri. Ovviamente spingerò, ma conosco i miei limiti. Mi aspetto che Pecco, Enea e Fabio scapperanno da subito, e dietro di loro si formerà un gruppetto. Vediamo se con una buona partenza ne farò parte. Ora è il momento di essere realisti”.
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