MotoGP 2022, la modifica effettuata al Red Bull Ring
MotoGP news – Solo ad agosto il Mondiale approderà al Red Bull Ring, per il GP d’Austria, ma sono finiti proprio recentemente i lavori sul tracciato. Infatti, dopo lo spaventoso incidente del 2020, il tracciato ha subito una modifica che interesserà solo le moto. Ecco qual è
Image
MotoGP
Novità
Tutto è pronto al Red Bull Ring per ospitare il Gran Premio d’Austria, nel mese di agosto. Lo scorso novembre sono iniziati i lavori di ristrutturazione per aggiungere una novità in pista, dopo la decisione presa da FIM, Dorna e la FIA. Tutto è iniziato in una delle due prove che si sono tenute nel 2020 sulla pista austriaca, quando a seguito di un incidente tra Johann Zarco e Franco Morbidelli sul rettilineo, la moto di quest’ultima è rientrata in pista sfiorando tra gli altri Valentino Rossi ma fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica per nessuno.
Parla il progettista che ha messo mano al circuito
Episodi come questo, che fanno semplicemente rabbrividire, sono da evitare categoricamente e quindi è stata prevista una modifica al tracciato, ovvero l'introduzione di una chicane sul lato nord-ovest della pista. Questa novità interessa solo le moto, mentre la Formula 1 continuerà a utilizzare il vecchio layout. I lavori per convertire la zona in salita della curva 2 in una chicane sono ora terminati e nella pianificazione del cambiamento è stato coinvolto il famoso progettista di circuiti Hermann Tilke, che ha raccontato al sito motogp.com: “Tutto è iniziato per noi con il progetto F1. Da allora, abbiamo continuato a fare piani per cambiamenti più piccoli e più significativi al Red Bull Ring. Il Red Bull Ring è un circuito magnifico con un paesaggio alpino mozzafiato. La pista è giustamente amata dagli spettatori e dai piloti”. Nel dettaglio riguardante la modifica ha raccontato: “La riduzione della velocità era necessaria in MotoGP su questo tratto di pista. Questo è stato ottenuto grazie alla combinazione compatta destra-sinistra che evita l'impatto sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida a causa della topografia del terreno, soprattutto”. Con esami approfonditi, sono state fatte 15 bozze prima del concetto finale del tracciato, che ha visto la chicane come soluzione ideale. La progettazione della pista si basa su calcoli specifici di velocità in cui sono state prese in considerazione le dimensioni delle aree di deflusso e le altre strutture di sicurezza.
Tutto è pronto al Red Bull Ring per ospitare il Gran Premio d’Austria, nel mese di agosto. Lo scorso novembre sono iniziati i lavori di ristrutturazione per aggiungere una novità in pista, dopo la decisione presa da FIM, Dorna e la FIA. Tutto è iniziato in una delle due prove che si sono tenute nel 2020 sulla pista austriaca, quando a seguito di un incidente tra Johann Zarco e Franco Morbidelli sul rettilineo, la moto di quest’ultima è rientrata in pista sfiorando tra gli altri Valentino Rossi ma fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica per nessuno.
Parla il progettista che ha messo mano al circuito
Episodi come questo, che fanno semplicemente rabbrividire, sono da evitare categoricamente e quindi è stata prevista una modifica al tracciato, ovvero l'introduzione di una chicane sul lato nord-ovest della pista. Questa novità interessa solo le moto, mentre la Formula 1 continuerà a utilizzare il vecchio layout. I lavori per convertire la zona in salita della curva 2 in una chicane sono ora terminati e nella pianificazione del cambiamento è stato coinvolto il famoso progettista di circuiti Hermann Tilke, che ha raccontato al sito motogp.com: “Tutto è iniziato per noi con il progetto F1. Da allora, abbiamo continuato a fare piani per cambiamenti più piccoli e più significativi al Red Bull Ring. Il Red Bull Ring è un circuito magnifico con un paesaggio alpino mozzafiato. La pista è giustamente amata dagli spettatori e dai piloti”. Nel dettaglio riguardante la modifica ha raccontato: “La riduzione della velocità era necessaria in MotoGP su questo tratto di pista. Questo è stato ottenuto grazie alla combinazione compatta destra-sinistra che evita l'impatto sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida a causa della topografia del terreno, soprattutto”. Con esami approfonditi, sono state fatte 15 bozze prima del concetto finale del tracciato, che ha visto la chicane come soluzione ideale. La progettazione della pista si basa su calcoli specifici di velocità in cui sono state prese in considerazione le dimensioni delle aree di deflusso e le altre strutture di sicurezza.
Galleria
Aggiungi un commento