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MotoGP 2022, Jarvis risponde alla penalità inflitta a Quartararo

MotoGP news – L’amministratore delegato di Yamaha Motor Racing e team principal della squadra ufficiale Lin Jarvis ha criticato lo Steward Panel che hanno dato una penalità, per lui ingiusta, al campione in carica Fabio Quartararo per l’errore commesso ai danni di Aleix Espargarò ad Assen
Ecco come la pensa Jarvis
Nel Gran Premio d’Inghilterra in programma il 7 agosto Fabio Quartararo dovrà svolgere un long lap penalty per l’errore che ha commesso nel Gran Premio d’Olanda. Il francese, nel tentativo di sorpassare Aleix Espargarò al quinto giro è scivolato, condizionando la gara dello spagnolo e per questo lo Steward Panel lo ha penalizzato, ma Yamaha non è d’accordo. L’amministratore delegato di Yamaha Motor Racing e Team Principal della squadra ufficiale Lin Jarvis ha dichiarato: “Fabio Quartararo, il Monster Energy Yamaha MotoGP Team e Yamaha hanno sempre lottato per l'equità e la sportività in MotoGP. Siamo delusi nel vedere la disuguaglianza con cui vengono applicate le penalità dal panel dei Commissari Sportivi FIM MotoGP. Quartararo ha ammesso di aver commesso un errore alla curva 5 al quinto giro, la squadra lo considera un incidente di gara. Quartararo ha la reputazione di essere un pilota pulito, senza precedenti incidenti. È stato un errore onesto senza intenzioni malevole”.

"Standard soggettivi e incoerenti"
Jarvis ha poi continuato: “La squadra riconosce che la gara di Aleix Espargaró è stata influenzata, ma la gravità dell'impatto è una congettura e ritiene che lo Steward panel della FIM MotoGP stia misurando la gravità degli incidenti di gara con standard soggettivi e incoerenti. Questa incoerenza con cui le penalità vengono applicate danneggia l'equità della MotoGP e la fiducia nella giurisdizione dei Commissari Sportivi. Ci sono stati almeno altri tre gravi incidenti di gara nella classe MotoGP (con conseguente ritiro dei piloti dalla gara e/o infortuni) che sono rimasti impuniti”. Basti pensare alla stessa dinamica di incidente che vide protagonista in Qatar Francesco Bagnaia su Jorge Martin, o Takaaki Nakagami su Bagnaia e Alex Rins.

Impossibile fare ricorso
L’ad poi conclude: “Volevamo impugnare la decisione domenica, ma questo tipo di penalità non è oggetto di discussione né di ricorso. Abbiamo poi voluto sollevare la questione, in linea di principio, con il CAS (Corte Arbitrale dello Sport), ma ugualmente una questione del genere non è impugnabile. È proprio per questi motivi che le decisioni corrette, equilibrate e coerenti dovrebbero essere prese in primo luogo dagli Steward ed eseguite entro un lasso di tempo corretto e ragionevole”.
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