MotoGP 2022, i dati più curiosi delle prime 11 gare
MotoGP news – Mancano nove gare alla fine del mondiale 2022, e mentre i piloti si godono l’ultima settimana di pausa, ecco quali sono i numeri più interessanti e curiosi della prima parte della stagione
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MotoGP
Solo un pilota è sempre andato a punti finora
Nella classifica di campionato Fabio Quartararo è in vetta, davanti ad Aleix Espargarò e a Johann Zarco, ma secondo alcune statistiche non è il francese a occupare la prima posizione. Per esempio se guardiamo ai piloti che sono sempre andati a punti nelle prime undici gare, troviamo Aleix Espargarò davanti a tutti, che con la sua Aprilia è riuscito a mantenere un’ottima costanza oltre ad un’incredibile competitività. Alle sue spalle ci sono poi Quartararo e Brad Binder, con dieci piazzamenti a punti, dato che il francese è scivolato in Olanda e il sudafricano in Portogallo.
Il migliore in qualifica
A precedere la gara ci sono sempre le qualifiche dove il migliore finora è stato Francesco Bagnaia. Quattro le pole position da lui firmate in Spagna, Francia, Germania e Olanda e in questa speciale classifica è inseguito da Jorge Martin e Aleix Espargarò a pari merito, con due a testa. A portare a termine tutte le undici gare, ma non sempre in zona punti, è stato anche Luca Marini, che ha quindi percorso tutti i 1234 km in programma.
Il più leader nelle gare
Se si guarda invece a chi ha percorso più chilometri davanti a tutti, la risposta è ancora una volta Francesco Bagnaia. Il piemontese della Ducati ha percorso 378 chilometri davanti a tutti, senza però riuscire sempre a concretizzare le buone sensazioni (si guardi uno su tutti al GP di Francia, quando mancavano pochi giri al termine quando è scivolato). 323 km sono quelli invece percorsi in testa da Quartararo e poi c’è Jack Miller. Solo 84, invece, sono quelli percorsi da Enea Bastianini che però conta con lo stesso numero di vittorie di Bagnaia, tre.
Chi non è mai caduto (o quasi)
Infine, diamo uno sguardo a chi in queste undici gare non è mai caduto. Stiamo parlando di Maverick Vinales, che ha passato la maggior parte del tempo finora ad adattarsi e a capire meglio la sua Aprilia RS-GP e che non ha mai dato troppo lavoro ai suoi meccanici. Lo spagnolo si è giocato la vetta di questa speciale classifica con Andrea Dovizioso, che però ha messo a segno una caduta a Barcellona, alla guida della sua Yamaha del team WithU RNF.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Nella classifica di campionato Fabio Quartararo è in vetta, davanti ad Aleix Espargarò e a Johann Zarco, ma secondo alcune statistiche non è il francese a occupare la prima posizione. Per esempio se guardiamo ai piloti che sono sempre andati a punti nelle prime undici gare, troviamo Aleix Espargarò davanti a tutti, che con la sua Aprilia è riuscito a mantenere un’ottima costanza oltre ad un’incredibile competitività. Alle sue spalle ci sono poi Quartararo e Brad Binder, con dieci piazzamenti a punti, dato che il francese è scivolato in Olanda e il sudafricano in Portogallo.
Il migliore in qualifica
A precedere la gara ci sono sempre le qualifiche dove il migliore finora è stato Francesco Bagnaia. Quattro le pole position da lui firmate in Spagna, Francia, Germania e Olanda e in questa speciale classifica è inseguito da Jorge Martin e Aleix Espargarò a pari merito, con due a testa. A portare a termine tutte le undici gare, ma non sempre in zona punti, è stato anche Luca Marini, che ha quindi percorso tutti i 1234 km in programma.
Il più leader nelle gare
Se si guarda invece a chi ha percorso più chilometri davanti a tutti, la risposta è ancora una volta Francesco Bagnaia. Il piemontese della Ducati ha percorso 378 chilometri davanti a tutti, senza però riuscire sempre a concretizzare le buone sensazioni (si guardi uno su tutti al GP di Francia, quando mancavano pochi giri al termine quando è scivolato). 323 km sono quelli invece percorsi in testa da Quartararo e poi c’è Jack Miller. Solo 84, invece, sono quelli percorsi da Enea Bastianini che però conta con lo stesso numero di vittorie di Bagnaia, tre.
Chi non è mai caduto (o quasi)
Infine, diamo uno sguardo a chi in queste undici gare non è mai caduto. Stiamo parlando di Maverick Vinales, che ha passato la maggior parte del tempo finora ad adattarsi e a capire meglio la sua Aprilia RS-GP e che non ha mai dato troppo lavoro ai suoi meccanici. Lo spagnolo si è giocato la vetta di questa speciale classifica con Andrea Dovizioso, che però ha messo a segno una caduta a Barcellona, alla guida della sua Yamaha del team WithU RNF.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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