MotoGP 2022, Bastianini: “Quell’errore non mi ha permesso di vincere a Misano”
MotoGP news – Il romagnolo si è dovuto accontentare del secondo posto sul suo circuito di casa, dove ha lottato fino alla fine contro un Francesco Bagnaia impossibile da superare. Ecco come ha vissuto la sua gara, disputata tra l’altro con una livrea molto speciale…
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MotoGP
Una livrea molto speciale
Per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini il team Gresini ha lasciato il colore azzurro scelto per disputare questa stagione, per replicare la livrea con cui Fausto Gresini vinse con la Garelli i due titoli mondiali in 125 nel 1985 e 1987. Un omaggio al grande capo che non è più presente nel team, oggi guidato dalla moglie di Fausto, Nadia Padovani.
Un risultato importante
Enea Bastianini è stato autore di una prestazione maiuscola e un finale spettacolare nella quattordicesima gara, lottando per la vittoria con Francesco Bagnaia fino all’ultimo metro della pista che per lui, riminese doc, è di “casa”. L’inizio, però, non è stato dei migliori e dopo aver preso un grosso rischio ha gestito la situazione nella migliore maniera possibile: “Avevo un feeling strano all’inizio con le gomme che non erano perfettamente in temperatura. Dalla seconda parte di gara in poi ho ritrovato le sensazioni giuste. Ci ho provato fino all’ultimo, prima alla 14 e poi all’ultima curva. Volevo vincere ma ho fatto un errore prima e poi sul traguardo Pecco ha chiuso la porta e non c’è stato nulla da fare. È bello salire sul podio con questa livrea e in questo circuito così speciale per me”. Questo importante secondo posto gli permette di fare un doppio salto in classifica, passando dalla sesta passa alla quarta posizione. Il “Bestia” non tornava sul podio dal Gran Premio di Francia, dove raccolse la sua terza vittoria stagionale, e ora sorride in vista delle prossime sei gare che lo attendono.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini il team Gresini ha lasciato il colore azzurro scelto per disputare questa stagione, per replicare la livrea con cui Fausto Gresini vinse con la Garelli i due titoli mondiali in 125 nel 1985 e 1987. Un omaggio al grande capo che non è più presente nel team, oggi guidato dalla moglie di Fausto, Nadia Padovani.
Un risultato importante
Enea Bastianini è stato autore di una prestazione maiuscola e un finale spettacolare nella quattordicesima gara, lottando per la vittoria con Francesco Bagnaia fino all’ultimo metro della pista che per lui, riminese doc, è di “casa”. L’inizio, però, non è stato dei migliori e dopo aver preso un grosso rischio ha gestito la situazione nella migliore maniera possibile: “Avevo un feeling strano all’inizio con le gomme che non erano perfettamente in temperatura. Dalla seconda parte di gara in poi ho ritrovato le sensazioni giuste. Ci ho provato fino all’ultimo, prima alla 14 e poi all’ultima curva. Volevo vincere ma ho fatto un errore prima e poi sul traguardo Pecco ha chiuso la porta e non c’è stato nulla da fare. È bello salire sul podio con questa livrea e in questo circuito così speciale per me”. Questo importante secondo posto gli permette di fare un doppio salto in classifica, passando dalla sesta passa alla quarta posizione. Il “Bestia” non tornava sul podio dal Gran Premio di Francia, dove raccolse la sua terza vittoria stagionale, e ora sorride in vista delle prossime sei gare che lo attendono.
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