MotoGP 2022, Bagnaia: “Obiettivo raggiunto a Portimao”
MotoGP news – L’unica Ducati ufficiale arrivata al traguardo del Gran Premio del Portogallo è stata quella di Francesco Bagnaia, autore di una grandissima rimonta pur essendo limitato per il forte trauma alla spalla destra. Scivolata per Jack Miller, mentre era in lotta per il podio
Image
MotoGP
Grande lavoro per Pecco
Il fine settimana portoghese di Francesco Bagnaia è stato rallentato dalla caduta avuta durante il turno delle qualifiche, in cui ha rimediato un forte trauma alla spalla destra. Il piemontese la domenica mattina ha poi ricevuto l’idoneità dai medici e si è ritrovato così a partire dall’ultima posizione in griglia di partenza – venticinquesimo – del circuito di Portimao, per il quinto Gran Premio stagionale. Pecco è riuscito in quello che puntava, ovvero rimontare, e ha portato a casa un ottimo ottavo posto: “Il nostro obiettivo era riuscire ad arrivare ottavi e ci siamo riusciti, perciò possiamo essere contenti. Non è stato facile, ma sia la mia squadra che la Clinica Mobile hanno fatto un grande lavoro, mettendomi nelle condizioni di gareggiare. In partenza ho cercato di stare tranquillo, ma non è stato semplice. Poi fortunatamente sono riuscito a trovare il mio passo e il mio feeling con la moto era incredibile nonostante avessimo avuto poco tempo per provare sull’asciutto. Sono soddisfatto del risultato e ora cercherò di riposare e recuperare il più possibile in vista di Jerez”.
"Chiedo scusa a tutti"
Poteva raddoppiare il podio del Texas invece Jack Miller, ma le cose non sono andate nella direzione sperata. L’australiano partito con il quarto tempo è stato nelle posizioni che contano e nel tentativo di superare Joan Mir per il terzo posto, ha perso il controllo della sua Ducati Desmosedici GP22. Miller ha raccontato: “All’inizio della gara ho provato ad amministrare per cercare di salvare le gomme fino alla fine. Avevo un buon passo e giro dopo giro le mie sensazioni miglioravano. Quando gli altri hanno iniziato a soffrire, sentivo di averne di più di loro: mi sono avvicinato a Mir e quando pensavo di essere abbastanza vicino ho provato a passarlo all’interno. Ho toccato un poco il freno e forse sono finito su una chiazza di bagnato (ancora presente alla curva 1) e sono caduto portando a terra anche lui. Sono dispiaciuto e chiedo scusa sia a lui che alla mia squadra”.
Qui potete trovare la classifica della prova.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Il fine settimana portoghese di Francesco Bagnaia è stato rallentato dalla caduta avuta durante il turno delle qualifiche, in cui ha rimediato un forte trauma alla spalla destra. Il piemontese la domenica mattina ha poi ricevuto l’idoneità dai medici e si è ritrovato così a partire dall’ultima posizione in griglia di partenza – venticinquesimo – del circuito di Portimao, per il quinto Gran Premio stagionale. Pecco è riuscito in quello che puntava, ovvero rimontare, e ha portato a casa un ottimo ottavo posto: “Il nostro obiettivo era riuscire ad arrivare ottavi e ci siamo riusciti, perciò possiamo essere contenti. Non è stato facile, ma sia la mia squadra che la Clinica Mobile hanno fatto un grande lavoro, mettendomi nelle condizioni di gareggiare. In partenza ho cercato di stare tranquillo, ma non è stato semplice. Poi fortunatamente sono riuscito a trovare il mio passo e il mio feeling con la moto era incredibile nonostante avessimo avuto poco tempo per provare sull’asciutto. Sono soddisfatto del risultato e ora cercherò di riposare e recuperare il più possibile in vista di Jerez”.
"Chiedo scusa a tutti"
Poteva raddoppiare il podio del Texas invece Jack Miller, ma le cose non sono andate nella direzione sperata. L’australiano partito con il quarto tempo è stato nelle posizioni che contano e nel tentativo di superare Joan Mir per il terzo posto, ha perso il controllo della sua Ducati Desmosedici GP22. Miller ha raccontato: “All’inizio della gara ho provato ad amministrare per cercare di salvare le gomme fino alla fine. Avevo un buon passo e giro dopo giro le mie sensazioni miglioravano. Quando gli altri hanno iniziato a soffrire, sentivo di averne di più di loro: mi sono avvicinato a Mir e quando pensavo di essere abbastanza vicino ho provato a passarlo all’interno. Ho toccato un poco il freno e forse sono finito su una chiazza di bagnato (ancora presente alla curva 1) e sono caduto portando a terra anche lui. Sono dispiaciuto e chiedo scusa sia a lui che alla mia squadra”.
Qui potete trovare la classifica della prova.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Galleria
Aggiungi un commento