MotoGP 2021, Stoner: “Quando ho vinto il primo titolo non mi sono divertito”

Ducati ad oggi conta un solo titolo piloti, che risale al 2007 con il grande Casey Stoner. Il pilota australiano però, ripensando a quel periodo, non lo ricorda come un momento felice e pieno di gioia. Lo ha confessato nel corso di un'intervista in cui ha spiegato: “In quell’anno non mi sono divertito, c’erano tante pressioni. Non mi sono goduto più di tanto le vittorie, anche nelle gare più belle. Era più un sollievo che fosse andato bene e che il fine settimana fosse finito”. Tutt’altro che momenti piacevoli, insomma, pur essendo all’apice della sua carriera e pur avendo vinto dieci gare sulle 18 disputate.

Errori non ammessi
Problemi che nascevano anche dentro di sé, l’australiano ha spiegato: “Mi mettevo molta pressione addosso, non tolleravo di fare degli errori, era quasi una cosa più importante rispetto a quanto non lo fosse vincere. Non ero proprio un perfezionista, ma ci andavo molto vicino”. Il divertimento, solitamente alla base di un lavoro come questo, era poco e ha aggiunto: “Anche se vincevo una gara commettendo degli errori, non ero contento. Per fortuna ho imparato a godermi queste emozioni nel corso della mia carriera”. Carriera che poi è continuata in Ducati fino al 2010 prima di approdare in Honda per due stagioni, nella prima delle quali è riuscito a vincere il suo secondo titolo iridato.