MotoGP 2021, Jarvis: “Non so se Vinales ha la forza per vincere un Mondiale"

A giugno Maverick Vinales e Yamaha avevano annunciato la fine del loro rapporto: nonostante un contratto biennale con scadenza 2022, il 2021 avrebbe dovuto essere la quinta e ultima stagione della coppia. Un evidente segnale che le cose non stavano andando per il verso giusto e la conferma è avvenuta nel Gran Premio di Stiria dove lo spagnolo, preso dalla frustrazione, aveva portato al limite il motore della sua M1 per poi ritirarsi. Un comportamento che non è stato accettato dalla Casa di Iwata, nonostante le successive scuse dello spagnolo. Lin Jarvis, il managing director, ha ripercorso quanto successo e come riporta il sito di Tuttosport ha dichiarato: “La frustrazione e la rabbia lo hanno portato a comportarsi in maniera inaccettabile, per un professionista. Non avevamo altra scelta se non sospenderlo, quello ha segnato la fine del nostro rapporto”. 

La separazione anticipata
Jarvis, così come Yamaha, aveva puntato molto sullo spagnolo, campione del mondo di Moto3 nel 2013, e ha ammesso: “Ha il talento per vincere il Mondiale, ma non so se abbia la forza mentale. Però non è una cosa che possiamo aggiustare, e non è più un nostro problema. Quando, ad Assen, ci disse che non voleva arrivare alla scadenza del contratto, siamo rimasti tutti sorpresi”. Le cose non andavano bene e Vinales ha deciso di porre fine al rapporto con Yamaha, con Jarvis che ha spiegato: “Ho accettato la sua decisione, perché non sono favorevole a costringere le persone a restare, quando vogliono andarsene. Se qualcuno non è felice, dovrebbe andare a fare altro”. Oggi il 26enne veste i colori di Aprilia, con cui ha già corso cinque gare e con cui spera di poter ottenere risultati importanti.