Salta al contenuto principale

MotoGP 2019, Jorge Lorenzo infortunato: frattura sesta vertebra dorsale, per Assen è out

MotoGP news – L’ottavo appuntamento stagionale di Jorge Lorenzo si è concluso nella mattinata del venerdì, quando nel primo turno di prove libere è incappato in una violenta caduta. Il maiorchino è stato subito trasportato all’ospedale più vicino dove gli è stata diagnosticata la frattura della sesta vertebra
KO
Il Gran Premio d’Olanda è già finito per Jorge Lorenzo. Il portacolori Honda è incappato in una brutta caduta durante il primo turno di prove libere, alla curva 7, ed è rotolato molte volte nella ghiaia del circuito di Assen. Dopo essersi alzato a fatica, e aver avuto apparentemente problemi di respirazione, è stato trasportato in ambulanza al centro medico e successivamente ha raggiunto l’ospedale più vicino per esami più approfonditi. Poco dopo è arrivato il bollettino: frattura alla sesta vertebra dorsale e, di conseguenza, è stato dichiarato non idoneo a prendere parte all’ottavo gran premio stagionale. La frattura interessa solo la parte ossea e Lorenzo, difatti, muove gli arti liberamente.
Questo, al momento, è quello che si sa delle sue condizioni fisiche, e ricordiamo che Lorenzo era incappato in un’altra caduta piuttosto seria nella giornata di test svolta a Barcellona (lunedì 17 giugno). Prima che una frattura del genere si saldi completamente ci vuole molto tempo e quindi è facile pensare che non sarà in pista neanche per il Gran Premio di Germania, in programma proprio la prossima settimana al Sachsenring. Il suo ritorno in pista è auspicabile dopo la pausa estiva, quando il Motomondiale tornerà in pista per il Gran Premio della Repubblica Ceca (sul circuito di Brno) domenica 4 agosto. Insomma, continua il periodo buio del pilota maiorchino, dopo un inizio difficile, mai in top ten, sembrava che qualcosa fosse cambiato, almeno in termini di competitività. Ora questo incidente posticiperà ancora una volta la presa di confidenza con la RC213V, moto che ad oggi Jorge non riesce ancora a digerire. 
 
Aggiungi un commento