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MotoGP 2019, Burgess: “Marquez potrebbe superare Rossi”

MotoGP news – Al fianco di Valentino Rossi per 14 anni, il suo ex capotecnico Jeremy Burgess è uscito di scena nel 2013 e oggi ha parole di elogio per Marc Marquez. L’australiano infatti ha espresso il suo pensiero sul sette volte campione del mondo e su un suo possibile cambio di scuderia nel prossimo futuro
E se lo dice lui...
A soli 25 anni Marc Marquez ha già conquistato sette titoli mondiali (uno in 125, uno in Moto2 e cinque in MotoGP) e per altri due anni sarà alla guida della Honda, moto con cui ha trionfato cinque volte su sei nella categoria regina. Lo spagnolo ha grandi numeri dalla sua parte e un buon futuro davanti. A pensarlo è anche Jeremy Burgess, ex capotecnico di Valentino Rossi, con cui ha lavorato per ben 14 anni. L’australiano è un grande conoscitore del mondo delle corse, e prima di collaborare con il Dottore è stato al fianco di altri due grandi del motociclismo Wayne Gardner e Mick Doohan. Attraverso il suo profilo Twitter Burgess ha elogiato Marquez, del quale ha scritto: “Considerando la giovane età di Marc, potrebbe potenzialmente diventare campione del mondo su tre moto diverse, la Honda e altre due. Riuscirebbe così a fare qualcosa che né Valentino Rossi, Casey Stoner o Eddie Lawson hanno fatto”. Il paragone tra Marquez e Rossi viene naturale, dal momento che il pesarese è stato il migliore dei suoi tempi, con nove titoli mondiali vinti, e lo spagnolo è il pilota del momento, l'unico che per numeri e talento può pensare di impesierire il palmares del pesarese. Burgess potrebbe avere ragione, ma dovremo aspettare almeno altri due anni per vedere se Marquez coglierà la sfida di cambiare marca. Lo spagnolo ha firmato con Honda anche per il 2019 e il 2020 e nel momento in cui ha rinnovato non aveva tante opzioni tra cui scegliere. Ducati all'epoca si stava separando da Lorenzo e certamente non era pronta per accogliere un altro  fuoriclasse, KTM, attualmente, non è ancora pronta per vincere, mentre in Yamaha sarebbe stato difficile vederlo come compagno di squadra di Valentino.
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