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MotoGP 2019, Agostini: “Se Marc supera i miei 15 titoli mi inviterà alla festa”

MotoGP news – Il 15 volte campione del mondo Giacomo Agostini ha detto la sua sulla coppia di fratelli Marquez, dal 2020 anche compagni di squadra, sul ritiro di Jorge Lorenzo e su quello che secondo lui dovrebbe fare Yamaha per tenere il passo di Honda
"Bisogna chiedere a Marquez il permesso di vincere"
Giacomo Agostini
detiene ancora il record del maggior numero di titoli vinti nel Motomondiale, ma attualmente il primato è seriamente messo in pericolo da Mar Marquez. Il mitico “Ago” intervistato in esclusiva dal giornale spagnolo Marca, ha dichiarato: “Marquez è molto giovane e ha già vinto tanto. È possibile che un giorno possa superare il mio record di 15 titoli. Marc mi ha promesso che se mi supererà, mi inviterà alla festa con molte ragazze e amici”. Nel 2020 Marc dividerà il box con suo fratello Alex, e Agostini ha commentato: “Alex ha avuto una proposta dalla Honda ufficiale e da Repsol ed è qualcosa a cui non poteva dire di no. Adesso esiste il rischio per lui che lo si paragoni al fratello. La gente non vuole aspettare, ma per lui è difficile perché non conosce la Honda ed è il suo primo anno in MotoGP. L’importante è che lo lascino tranquillo e che non lo paragonino ogni volta al fratello. Loro si vogliono molto bene, sicuramente Marc lo aiuterà e gli insegnerà tutti i trucchi della moto. Sarà il suo maestro”. Alex Marquez prenderà il posto di Jorge Lorenzo, che si è ritirato a fine stagione, e di lui l’italiano ha detto: “Lorenzo è un grande campione, ha vinto molto contro Valentino Rossi e altri grandi piloti. Mi dispiaceva vederlo arrivare ultimo alla guida di una moto ufficiale. È stato qualcosa di molto difficile per lui e anche molto difficile per Honda. I risultati che ha ottenuto in questa stagione non erano quelli di un cinque volte campione del mondo. Non penso possa tornare. A questo livello quando ti fermi un anno è molto difficile recuperare. Questo mondo è in costante evoluzione e devi stare sempre lì, dentro a questo progresso. Non penso neanche possa tornare come collaudatore, in Yamaha”. Per il terzo anno consecutivo la Ducati ha sfiorato il titolo, con Andrea Dovizioso, e nel 2020 ci riproverà: “Ducati sta lavorando molto e vogliono vincere, così come Honda, Yamaha e Suzuki. Il fatto è che per 'vincere' bisogna chiedere il permesso a Marquez...”. Nel 2020 Valentino Rossi dovrà decidere se ritirarsi o meno, e non è così scontata nessuna delle due ipotesi: “Un team ha bisogno di piloti veloci e giovani. Yamaha ha Valentino, sì, ma non sappiamo cosa succederà con lui. Se fossi Yamaha prenderei il rischio di rinnovare con Vinales e di ingaggiare Quartararo, non li lascerei scappare”.
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