MotoGP 2018, Schwantz: “Marquez deve prendere meno rischi”

"Incredibile Marquez"
Il 2017 è stato un anno caratterizzato da molte cadute, 1126 per l’esattezza nelle tre classi del Motomondiale e Marc Marquez è stato il secondo pilota di MotoGP che ne ha collezionate di più: ben 27, secondo solo a Sam Lowes, a quota 31 cadute con la sua Aprilia. Il sei volte campione del mondo, però, ha dato anche spettacolo salvando in più di un’occasione cadute ormai certe, come per esempio il salvataggio che ha fatto proprio nell’ultima gara di Valencia, poteva costargli il titolo e invece è arrivato il quarto alloro iridato. A dire la sua sullo stile di guida di Marquez è stato Kevin Schwantz, che nonostante l’abbia spesso elogiato, ora ha usato una nota critica: “Marquez dovrà trovare un modo per mantenere la guida aggressiva, ma allo stesso tempo deve ridurre il rischio di cadute, se continua così un giorno potrebbe farsi male. Un infortunio anche semplice, tipo la rottura della clavicola o cose così, ti rallenta. Lui è al limite a ogni giro, dà il 100%, questo fa commettere errori, ma è anche il modo per scoprire quello che può fare la moto, e non lo si capisce andando al 95 o 96%. Nel 2017 è stato fortunato, ha avuto alcuni incidenti importanti, ma non si è mai infortunato. Ha capito come ottenere il massimo dalla Honda e ha adattato il suo stile di guida alla moto. È bello vedergli fare cose incredibili a ogni giro. Ho parlato con Livio Suppo e anche per lui è difficile credere a quello che fa Marquez. Guardandolo, capisci subito quanto sia incredibile”.