MotoGP 2017, addio privilegi per Suzuki
MotoGP news – Il matrimonio Vinales - Suzuki è stato, fin da subito, un grande successo. A confermarlo sono gli ottimi risultati che lo spagnolo sta ottenendo sulla moto giapponese. Con i quattro podi ottenuti da Vinales, Suzuki perderà a partire dal 2017 i privilegi da "rookie" ottenuti finora. Dal prossimo anno ne potranno godere solo due produttori: Aprilia e KTM, che debutterà proprio la prossima stagione
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MotoGP
4 podi per Suzuki
Prima o poi doveva succedere e con la domenica di Phillip Island e il podio di Maverick Vinales è successo: Suzuki perderà nel 2017 i privilegi di cui ha goduto finora. Infatti, le nuove case costruttrici che si affacciano in MotoGP, godono di alcuni vantaggi fino a quando non raggiungono un livello di competitività tale da fargli ottenere dei risultati. Quest'anno Suzuki e Aprilia, per regolamento potevano contare su nove motori, al posto di sette, su uno sviluppo continuo e su un numero illimitato di test, contro i 5 giorni standard di Honda, Yamaha e Ducati. La casa di Hamamatsu grazie a Maverick Vinales ha ottenuto risultati da top team e quindi, dal 2017, verrà equiparata alle altre squadre. Chi continuerà ad avere privilegi sarà Aprilia, che al momento è a quota zero podi, e KTM che debutterà nella top class a partire dal prossimo anno.
Prima o poi doveva succedere e con la domenica di Phillip Island e il podio di Maverick Vinales è successo: Suzuki perderà nel 2017 i privilegi di cui ha goduto finora. Infatti, le nuove case costruttrici che si affacciano in MotoGP, godono di alcuni vantaggi fino a quando non raggiungono un livello di competitività tale da fargli ottenere dei risultati. Quest'anno Suzuki e Aprilia, per regolamento potevano contare su nove motori, al posto di sette, su uno sviluppo continuo e su un numero illimitato di test, contro i 5 giorni standard di Honda, Yamaha e Ducati. La casa di Hamamatsu grazie a Maverick Vinales ha ottenuto risultati da top team e quindi, dal 2017, verrà equiparata alle altre squadre. Chi continuerà ad avere privilegi sarà Aprilia, che al momento è a quota zero podi, e KTM che debutterà nella top class a partire dal prossimo anno.
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