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MotoGP 2016, Stoner: quando ero in Honda non avevo i problemi di Marquez

MotoGP news – Da quando Casey Stoner è collaudatore per Ducati si fa vedere più spesso nei paddock. Al Mugello, in occasione del Gran Premio d'Italia, l'australiano ha parlato un po' di tutto: dalla scelta Ducati di tenere Dovizioso e lasciare Iannone, del futuro di Maverick Vinales e dei problemi di motore lamentati da Marc Marquez
Vinales ha una buona testa
Durante il Gran Premio d'Italia Casey Stoner ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha toccato gli argomenti principali di questo momento. In primis ha commentato la scelta Ducati di tenere Andrea Dovizioso per le prossime due stagioni: “È stata una decisione difficile per Ducati, che era felice con entrambi i piloti italiani. Forse qualche errore di troppo di Iannone alla fine ha influenzato molto sulla scelta finale”. Ed effettivamente, quel sorpasso azzardato in Argentina, a due curve dalla fine, sul suo compagno di squadra, che si è concluso nella ghiaia, non avrà aiutato il pilota abruzzese. Il due volte campione del mondo il prossimo anno lavorerà come collaudatore per aiutare il maiorchino Lorenzo a vincere: “Sono contento che Lorenzo arrivi in Ducati. Ho corso contro di lui per molto tempo e ho grande rispetto per quello che può fare”. Il posto di Lorenzo in Yamaha sarà preso da Maverick Vinales, un giovane spagnolo che è una grande promessa del motociclismo: “C'è stato tanto interesse intorno a lui, ha gestito bene la situazione. Il tempo ci dirà se starà con i migliori con la Yamaha, sembra avere l'atteggiamento giusto. Ha una buona testa”. Infine, Stoner ha parlato dei problemi che Honda sta affrontando quest'anno: “È stato come quando sono arrivato nel 2011. Tutti dicevano che il motore era troppo aggressivo, poi io ho detto un'altra cosa e tutti hanno cambiato idea. Se Marc inizia a criticare la moto, gli altri piloti hanno già le loro scuse pronte”.

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