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MotoGP 2016, Dall'Igna: “Puntiamo al mondiale”

MotoGP news – Domenica scorsa Ducati è tornata a vincere una gara di MotoGP con una splendida doppietta.  Gigi Dall'Igna è soddisfatto del risultato atteso da tanto tempo, ma è già concentrato su Brno e ha ammesso: “Fa male rinunciare a Iannone, uno splendido talento, ma con Lorenzo puntiamo al mondiale"
"Qualità incredibile"
Dopo la strepitosa vittoria di Andrea Iannone al Red Bull Ring, in Austria, il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall'Igna ha rilasciato un'intervista a Repubblica.it in cui ha messo in chiaro gli obiettivi della casa di Borgo Panigale: “Questa vittoria è storica, per quanto l'abbiamo attesa e per come è arrivata. Una doppietta tutta italiana. Però è solo il primo passo verso il titolo mondiale. Sono arrivato a Borgo Panigale per questo, tre anni fa”. L'ingegnere era arrivato da Aprilia e ha ammesso: “In Emilia ho trovato un ambiente straordinario dal punto di vista professionale e umano. Una qualità incredibile: il vero genio italiano. Ho capito che la prima cosa da fare era migliorare la comunicazione tra chi lavora in pista e chi rimane in azienda. E poi, sviluppare la moto. Così ho cominciato - abbiamo cominciato - a lavorare su tutto: telaio, elettronica, meccanica, sospensioni, carena”. Il trionfo è arrivato a Spielberg: “Dopo i test del mese scorso avevamo capito che questa - sul circuito austriaco - era una delle migliori opportunità per arrivare alla vittoria. Però tra avere l'opportunità e riuscirci davvero ce ne passa. Era una gara complicata: le gomme, i consumi, tanti dettagli. Ma abbiamo lavorato bene tutto il fine-settimana e domenica. Che soddisfazione". Prossimo appuntamento a Brno, e gli avversari faranno bene a non abbassare la guardia: “Anche quella è una pista che dovrebbe andare piuttosto bene, per le nostre caratteristiche. Ma c'è l'incognita degli pneumatici. Nessuno ha ancora provato le Michelin, in Repubblica Ceca. Vedremo cosa succede”. E dal prossimo anno arriverà Jorge Lorenzo: “Giorgio lo conosco bene. È un campione. Lo abbiamo fortissimamente voluto. Anche se fa male rinunciare a Iannone, uno splendido talento”. La Ducati ha battuto le giapponesi: “Abbiamo sempre creduto nell'aerodinamica. E quello delle alette laterali è stato un progetto su cui ci siamo impegnati tanto, con successo. Adesso ce le tolgono, in maniera pretestuosa. Non mi piace, ma devo accettarlo. Fa parte del gioco. Troveremo altre soluzioni". E Infine la dedica per lavittoria: “La dedico a tutti i ragazzi di Borgo Panigale, quelli che sono rimasti in azienda e sono protagonisti come noi di questa storia. Li abbraccio uno dopo l'altro. Ma per poco: perché dobbiamo ricominciare a lavorare, ora. È solo l'inizio, e non c'è tempo da perdere; dobbiamo riportare la Ducati al posto che merita”.
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