Marc Marquez: "Jerez e Barcellona la chiave per l'ottavo titolo"

"Non possiamo smettere di lavorare"
Ripercorrendo la sua splendida stagione, Marc Marquez ha individuato nei GP di Jerez e di Barcellona le chiave per il suo ottavo titolo: “Vincere a Jerez è stato vitale dopo la caduta di Austin. Ho vinto lì nello stesso modo in cui volevamo vincere ad Austin e sono stati 25 punti con i quali ho mostrato ai rivali che la fiducia in me e nella moto era sempre la stessa. A Barcellona abbiamo vinto la gara quando altri rivali non hanno potuto portarla a termine. È stato un peccato perché non è stato un errore loro (Lorenzo aveva coinvolto in una carambola Vinales, Dovizioso e Rossi ndr), ma quello è stato un bel colpo in campionato”. Sul circuito delle Americhe, da sempre suo "feudo", Marquez aveva interrotto una sfilza di vittorie con una caduta proprio mentre sembrava comodamente avviato verso un'ennesima vittoria: “Quando mostri un eccesso di sicurezza l’errore può arrivare. È successo nella gara in cui meno ce l’aspettavamo, che era Austin, sono caduto quando ero in testa con un vantaggio di quattro secondi. Sembrava una vittoria già conquistata, mi sono rilassato e sono caduto. Ecco perché è fondamentale essere sempre concentrarti completamente, non bisogna mai confondersi e occorre imparare dagli errori. È stato un anno molto bello, ma ciò non significa che possiamo smettere di lavorare”. E infatti ha aggiunto: “Si inizia a lavorare per il nono titolo”.