Salta al contenuto principale

Lorenzo opinionista: bene Espargaro e Miller, Yamaha e Suzuki così così

Il pentacampione, dopo gli sfoghi social, entra nel dettaglio dei test e della stagione: "Quartararo meglio di Vinales, ha lavorato sul passo, mentre Maverick spesso è stato veloce e poi ha deluso. Tra Mir e Rins sarà bello vedere chi comanda"
Da quando Jorge Lorenzo ha smesso di correre, ha iniziato a dispensare pareri a destra e a manca, anche non richiesti a dire il vero. Gi ultimi fuochi d'artificio sono andati in orbita nel cielo di Losail, quando il maiorchino si è scagliato contro Crutchlow, Miller, Aleix Espargaro e più chi ne ha, più ne metta. Al di là delle polemiche, terminate le prove, Lorenzo ha anche detto la sua su chi ha visto meglio e peggio sul tracciato qatariota.

Dal materassino con furore
Jorge ha avuto modo di seguire i test dalle sue vacanze alle Maldive, per poi analizzare i rapporti di forza in campo, partendo da Jack Miller. L'australiano è stato il più veloce sul circuito internazionale di Losail con il tempo di 1'53”183. “Il Qatar è un circuito che si adatta al carattere Ducati e Miller ha mostrato i propri punti di forza sul giro singolo, grazie al suo ritmo e alla sua esplosività. Attualmente è il pilota più forte per la casa italiana e uno dei favoriti per l'inizio della stagione”.

Fabio meglio di Maverick
Quartararo segue l'australiano nella lista di Lorenzo. “L'ultimo giorno del test è stato il pilota che è rimasto più spesso al di sotto della soglia del 55”. Questo dimostra che ha un ritmo ottimo. Sembra andare più d'accordo con la M1 2021 rispetto a quella dello scorso anno. Durante i test si è concentrato sul ritmo gara. Forte”. Il suo compagno di squadra era a soli 61 millesimi da Jack Miller, ma Lorenzo avverte: “Abbiamo visto spesso che non è riuscito a realizzare quanto ci si aspettava da lui. Possiamo solo sperare che questa volta parta bene e si imponga con il suo ritmo”.

Honda e dintorni
Il nuovo arrivato della Honda Pol Espargaró è stata la più grande sorpresa di Lorenzo, al decimo posto con soli 7 decimi da Miller. "È sempre stato un pilota molto talentuoso e aggressivo. Ma non mi aspettavo che andasse così d'accordo con la Honda alla sua prima uscita. Bravo”. Le prestazioni del fratello Aleix con l'Aprilia non sono state invece discusse da Lorenzo, nonostante le sue ottime prestazioni. Forse hanno pesato gli scambi non proprio teneri via social tra i due.

Le Suzuki
Guardando all'altro maiorchino, Lorenzo non è particolarmente positivo “Come campione sei automaticamente il favorito. Ma ciò non significa che sei anche uno dei contendenti alla vittoria in Qatar. La pista non si adatta perfettamente alla Suzuki, ma presumo ancora che possa competere per il podio. Con Rins ci si aspetta una grande rivalità in questa stagione e non vediamo l'ora di vedere chi comanda”.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento