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Lorenzo contro tutti, ma Crutchlow, Miller ed Espargaro gli rispondono per le rime

Il maiorchino aveva criticato Cruchlow, caduto nei test: "Lo avevo detto che la pista non era in buone condizioni" e Miller lo aveva redarguito: "Smettila di fare il bambino". "Pensa a vincere qualche gara" ha ribattuto Jorge, scagliandosi anche contro Espargaro: "Zero vittorie in diciotto anni". "Meglio umano che campione" ha ironizzato il pilota Aprilia.
Lorenzo contro tutti: la guerra social del penta campione sembra ormai non avere fine, ma il maiorchino non ha alleati. Il martillo da quando non corre più ha smesso di usare la mano destra per dare gas, ma in compenso l'uso del telefono sembra essere diventato quasi compulsivo e davvero...martellante.

Pareri non richiesti
Nonostante il suo sondaggio via Twitter non avesse riscosso grande successo – quasi il 60% degli utenti aveva risposto a Lorenzo di non volere conoscere le sue opinioni sui test in Qatar- non c'è stato modo di fermare Jorge. L'ex collaudatore Yamaha aveva prima attaccato Crutchlow, andato in terra a Losail “lo avevo detto che la pista non era nelle condizioni”, beccandosi le rimostranze di Jack Miller, amico dell'inglese. “Smettila di comportarti come un bambino, cosa ne pensi di crescere un po'?” aveva commentato l'australiano, ma Lorenzo ha preso fuoco. “E cosa ne pensi di smetterla di fare stoppie e iniziare a vincere qualche gara? Hai già 26 anni...”. A quel punto nell'arena mediatica è entrato anche Aleix Espargaro, che ha mostrato come i commenti di Jorge non fossero richiesti: il connazionale ha ritwittato con tanto di emoticon che ridono il sondaggio del maiorchino, dal quale si evince che la rete non richiede i suoi pareri. Nel frattempo sui social in molti avevano ricordato come gli attriti tra Cal e Jorge si erano rinforzati durante lo scorso autunno, quando Lorenzo aveva tacciato Yamaha di avere fatto la scelta sbagliata scegliendo l'inglese per sostituirlo.

Attacco frontale
Lorenzo ha poi rincarato la dose andando a postare i risultati di Aleix in MotoGP “0 vittorie in 18 anni, davvero? So che il tuo manager è bestiale (Albert Valera, lo steso di Jorge, ndr), ma il fatto che sei ancora in MotoGP è una specie di magia. Per lo meno Cal e Jack hanno vinto qualche gara”. “Preferisco essere un buon essere umano, piuttosto che un campione, ti voglio bene Cal”. Il pilota Aprilia ha fatto dell'ironia nemmeno troppo sottile sulla parola campeon che tanto piace a Jorge, il quale è andato su tutte le furie. “Meglio essere entrambi, ti assicuro che è una bellissima sensazione” ha risposto, mostrando una certa autostima, in attesa della prossima puntata.
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