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Gigi Dall’Igna: “8 ore di Suzuka? Queste cose richiedono tempo”

Durante l’evento “Campioni in piazza 2” Francesco Bagnaia ha espresso il desiderio di correre la mitica gara giapponese con Ducati e il direttore generale di Ducati Corse non si è tirato indietro, ma ad oggi non è ancora ben chiara la data di questa partecipazione

“Ci sono alcuni problemi tecnici da risolvere”
Nel 2022 Ducati è tornata a vincere in MotoGP, con Francesco Bagnaia, e in Superbike, con Alvaro Bautista,  la lista degli obiettivi però si è allungata. Infatti tra le prossime sfide che la Casa di Borgo Panigale e il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna hanno segnato in agenda c’è la 8 Ore di Suzuka. Un desiderio che già Bagnaia aveva espresso e che nei prossimi anni potrebbe diventare realtà. Intervistato dal sito tedesco Speedweek Dall’Igna ha dichiarato: “È un sogno molto bello e interessante e spero di riuscire a realizzarlo. Non sarà facile perché ci sono alcuni problemi tecnici da risolvere per farlo bene. Ma vorrei costruire un 'dream team' per Suzuka”.

Difficile si possa fare nel 2023
Ad oggi verrebbe da pensare che due dei tre piloti di questa ipotetica squadra siano i due campioni del mondo in carica Bagnaia e Bautista, ai quali ci sarà da aggiungere un terzo pilota. Il collaudatore Michele Pirro magari? Oppure il nuovo pilota ufficiale Enea Bastianini, vincitore quest’anno di quattro gare con il team Gresini? La Casa bolognese è ancora lontana dalla realizzazione di questo progetto e Dall'Igna ha ammesso: “Non credo che se ne parlerà per il 2023”. Allora forse si lavorerà in ottica 2024? Dall’Igna ha spiegato: “Queste cose richiedono tempo per essere gestite correttamente. Non ha senso partecipare a una gara di questo tipo senza avere la possibilità di fare bene”. Ci vuole di base una buona organizzazione, per poi andare a Suzuka per battere tutte le Case giapponesi.

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