Salta al contenuto principale

Fuga dalla Honda: Joan Mir tenta la carta Gresini

Il due volte campione del mondo sta vivendo il peggior momento della sua carriera e la Desmosedici del team italiano sarebbe il salvagente perfetto, ma non sarà facile trovare un accordo, nonostante siano sfumate le trattative della squadra di Nadia Padovani con Arbolino e Dixon

Il mercato della MotoGP ha messo a posto quasi tutte le sue caselle per il 2024. Quasi, perché rimane ancora libera la sella della seconda moto del team Gresini, una Desmosedici molto ambita ma che potrebbe paradossalmente faticare a trovare un pilota.

 

Desmo tentazione

È difficile pensare che con una Ducati capace di vincere 8 gare su 10, ci sia ancora una moto libera in ottica 2024, eppure è così. È pur vero che si tratta di una moto clienti, ma con una Desmosedici dell'anno precedente l'anno scorso Enea Bastianini ha vinto 4 gare e in questa stagione Marco Bezzecchi 2. Un pretendente importante in realtà ci sarebbe, perché Joan Mir non vuole più correre con Honda ed è più che disposto a lasciare il team ufficiale HRC. D'altronde i numeri parlano chiaro: su 20 gare tra lunghe e Sprint, lo spagnolo ne ha saltate 5 per infortunio, si è ritirato 8 volte ed è andato a punti solo una volta, con l'undicesimo posto di Portimao. Così non si può andare avanti, tanto che è trapelata perfino l'ipotesi di un anno sabbatico per il due volte campione del mondo. Come a dire: meglio fermo che su quella moto, lasciatemi libero.

 

Penali e alternative

Il nodo da sciogliere sembra quello di una penale importante, un passo difficile da compiere per un team privato, che deve sempre cercare di fare quadrare i conti innanzitutto. Le alternative non sono comunque moltissime: Tony Arbolino e Jake Dixon rimarranno – giustamente- un altro anno in Moto2 a maturare, Fabio Di Giannantonio ha espresso tutto il proprio potenziale, senza numeri sufficientemente buoni per pensare a una riconferma, se non come ultima opzione. Gli altri piloti che avrebbero interesse a muoversi in MotoGP sono tutti bloccati: Miguel Oliveira per esempio, autore di buone prestazioni con una Aprilia clienti piuttosto lontana dalle moto ufficiali. Il portoghese però già l'anno scorso è stato in trattativa con Gresini senza andare fino in fondo e ha pur sempre la prospettiva di prendere nel 2025 la moto di Aleix Espargarò, che dovrebbe correre l'anno prossimo la sua ultima stagione.

Si torna quindi all'ipotesi Mir, che indubbiamente con Alex Marquez andrebbe a formare una line-up di tutto rispetto per la squadra romagnola. In questa estate abbiamo già visto rompere alcuni contratti importanti e non è detto che la cosa non possa succedere ancora.

Leggi altro su:
Aggiungi un commento