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Enea Bastianini in visita alla Brembo: “Sono rimasto colpito dalla lavorazione delle pinze”

Dove nascono i freni Brembo usati in MotoGP? Enea Bastianini ha potuto scoprirlo, andando in visita nella sede dell’azienda bergamasca e vedendo ogni aspetto che riguarda l’impianto frenante. Ad accompagnarlo il COO di Brembo Performance, Mario Almondo, e alcuni collaboratori dell’azienda

Una visita per vedere come nascono i freni
Nel pieno della pausa estiva, e dopo aver fatto una breve vacanza, Enea Bastianini è passato a Curno, nei pressi di Bergamo, per fare una visita alla Brembo. Il pilota ufficiale Ducati è stato accolto dal COO di Brembo Performance, Mario Almondo, e da alcuni collaboratori dell’azienda bergamasca che lavorano ogni giorno sul materiale MotoGP. Nello specifico, “il Bestia” ha potuto osservare da vicino il dettaglio delle fasi produttive delle pinze alettate di ultima generazione, dei dischi alettati in carbonio, delle ruote Marchesini in magnesio forgiato, componenti che forniscono la sua Ducati Desmosedici GP ma che ha potuto testare già lo scorso anno in sella al Team Gresini.

Come frena Enea?
Enea ha dichiarato: “Per me è stata la prima visita in Brembo e ho scoperto un mondo affascinante, tante persone appassionate e che tifano per me. La lavorazione delle pinze è stata la parte che mi ha colpito di più: dalla progettazione alla produzione passando per la modellazione, le rifiniture, l’assemblaggio, la validazione, i test ai banchi. Tra le pinze MotoGP e le pinze Formula 1 cambia tutto, in MotoGP tutti hanno lo stesso disegno di pinza, in Formula 1 no, il disegno cambia da team a team e quando vedi le pinze da vicino ti rendi conto della differenza che c’è. La frenata più bella e più difficile per me è quella della San Donato al Mugello: arrivo a 360 km/h, devo tenere conto di tante variabili, ogni anno è una frenata diversa che cambia sempre. In tanti mi chiedono se io sia uno staccatore, in realtà mi ritengo forte nella parte di rilascio freni quando devo entrare in curva e solitamente freno con due dita”.

Tappa anche al Kilometro Rosso
Da Curno è stato poi accompagnato dallo staff Brembo presso il Quartier Generale dell’azienda, situato all’interno del Kilometro Rosso, il noto Innovation District, l’ecosistema dell’innovazione dove le grandi idee diventano business. Qui ha potuto scoprire “The Art of Braking”, la nuova mostra spettacolo che racconta l’avventura imprenditoriale di Brembo e i suoi prodotti più iconici in un’esperienza multimediale coinvolgente. Mario Almondo presente alla visita ha dichiarato: “Enea ha un grande talento, lo abbiamo già visto in Moto2, lo scorso anno si è classificato terzo nel mondiale piloti MotoGP e adesso può confermarsi con un Team vincente come Ducati. Con uno stile di guida molto fluido e composto, Enea ha tra i punti di forza l’ingresso in curva con i freni “in mano” grazie ad un ottimo feeling con l’avantreno. Brembo fornisce ormai da 8 anni tutti i piloti di MotoGP con una gamma ricca di componenti: questo ci consente di soddisfare al meglio le esigenze di team e piloti e di alzare l’asticella in termini di soluzioni sempre più innovative e performanti”.

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