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Brembo taglia il traguardo degli oltre 600 titoli mondiali conquistati

È fine anno ed è arrivato il tempo di fare bilanci anche per Brembo, l’azienda leader negli impianti frenanti, che ha tirato le somme sui trofei vinti quest’anno. Il 2022 è stato un altro anno importante per l’azienda bergamasca, che ha potuto contare su 62 nuovi titoli mondiali nelle principali competizioni racing

Grandi numeri per Brembo
Un’altra annata del motorsport si è conclusa e Brembo ha visto aumentare ancora una volta i numeri del proprio palmares. Infatti a fine 2022 ha conquistato 62 titoli mondiali tra le varie competizioni racing, che sommati a tutti quelli già vinti dal 1975 a oggi permette all’azienda bergamasca di tagliare il traguardo dei 600 titoli mondiali.
In questo 2022 hanno trionfato con i freni Brembo Francesco Bagnaia in MotoGP, Alvaro Bautista in Superbike, entrambi con Ducati, e anche Max Verstappen che per la seconda volta ha vinto il titolo di Formual 1 con la Red Bull e le pinze Brembo. L’italiano e lo spagnolo hanno potuto contare anche sulle ruote Marchesini, che fanno parte del gruppo Brembo, e anche nelle due classi minori del Mondiale la Casa bergamasca ha avuto la meglio. Con Augusto Fernandez in Moto2 e Izan Guevara in Moto3, rispettivamente con KTM e GASGAS. Il lavoro sulla pista è poi un ottimo laboratorio per Brembo,che può così testare le soluzioni tecnologiche più innovative, che vengono successivamente trasferite su veicoli stradali. Un approccio in linea con la mission di Brembo di diventare un autorevole Solution Provider al fianco dei grandi produttori di auto e moto per fornire soluzioni all’avanguardia e sostenibili che garantiscano la migliore esperienza di guida.

Dal 1995 ad oggi
Guardando nel dettaglio al mondo delle due ruote, tra MotoGP, Moto2, Moto3 e World Superbike, sono state superate le 500 vittorie nella classe regina (classe 500 e MotoGP) in cui Brembo ha esordito nel 1995: per la settima stagione consecutiva Brembo è stata scelta da tutti i piloti che hanno corso almeno una gara in MotoGP.

L’azienda italiana può vantare il successo in 34 campionati del mondo piloti e 35 campionati del mondo costruttori vinti con i principali team di MotoGP.

 

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