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Biaggi: “Con Valentino Rossi in pista non sapevi mai come andava a finire”

La rivalità tra Valentino Rossi e Max Biaggi ha infiammato il Motomondiale, quando i due sono stati diretti avversari in pista, ed è continuata anche successivamente. Il romano è tornato a parlarne raccontando un momento amaro ma emozionante che ha vissuto durante un loro duello
Tra le rivalità più accese del motociclismo c’è stata quella tra i due italiani Valentino Rossi e Max Biaggi, che in pista non se le mandavano di certo a dire, e neanche fuori. Il pesarese e il romano hanno segnato un'epoca nella classe 500 e poi in MotoGP e in un’intervista rilasciata alla BBC Sport Biaggi ha ricordato: “Abbiamo lottato per molte stagioni e siamo stati rivali. Eravamo della stessa nazione e questo fa sì che la rivalità sia qualcosa di molto più forte. Quando eri in pista con lui non sapevi mai come andava a finire. Non ha mai avuto troppe difficoltà, è stato sempre bello lottare contro rivali che avevano tantissimo talento. È stato capace di adattarsi a diversi stili di guida. Era molto forte nelle frenate e non andava male neanche sull’acqua”.

Quei 13 millesimi…
“Valentino non era il più pulito perché il suo stile non lo era, ma è stato capace di ottenere risultati eccellenti per circa 20 anni” ha aggiunto il Corsaro con un cenno di ammirazione verso il rivale più forte di quei tempi. Poi è andato a pescare un momento in particolare della sua carriera: “Ricordo la gara in Australia, dove mi batté per soli 13 millesimi. Niente. Ma è stata una gara fantastica. Non mi aspettavo che mi superasse all’ultima curva e ho chiuso secondo per pochissimo. Questo tipo di gare generavano molta adrenalina. Anche una giornata non buona come quella, finiva per essere fantastica. In migliaia hanno visto quel duello e si sono divertiti guardandoci battagliare”.
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