Salta al contenuto principale

Le 10 e-MTB più interessanti dell'Italian Bike Festival

Le MTB elettriche continuano a essere le protagoniste assolute del mercato nazionale, e anche alla rassegna romagnola facevano la parte del leone. Tante le proposte esposte a Rimini, ecco le dieci più interessanti che abbiamo visto
Ci sono anche Vent, Flyer e Connondale
Le mountain bike elettriche continuano a trainare le vendite di e-bike in Italia, forti anche di un’offerta sempre più articolata con modelli tecnologicamente sempre più sofisticati. Il carbonio è ormai lo standard sui modelli di alta gamma, le batterie hanno capacità crescenti per allungare il divertimento e le geometrie sono sempre più raffinate per incrementare il piacere di guida. Fattori che aumentano l’interesse per il comparto, e l’Italian Bike Festival ha confermato questo trend con un gran numero di cicli offroad negli stand. Una moltitudine di proposte impossibile da riassumere, ma sintetizzabile nella selezione dei dieci modelli full di alto di gamma che abbiamo selezionato, senza dimenticare la Vent LDV500, la Flyer Uproc6 e le Cannondale Habit Neo e Moterra Neo già descritte. 

Garelli Audax RM 002
Garelli sfida i grandi marchi delle MTB con la Audax RM 002, esemplare in carbonio che si affida al motore Polini E-P3 da 70 Nm per la trazione e a batterie integrate da 500 Wh. Un binomio che consente di contenere il peso a 16 kg e impreziosito da componenti di alto di gamma, come il cambio Shimano XT, la forcella Rock Shox Lyrik Ultimate Red da 160 mm e la sospensione posteriore da 150 mm. I freni sono gli XT a 4 pistoncini, i cerchi FSA hanno con misure da 29x2,35” davanti e da 27,5x2,6” dietro. Come le concorrenti ha reggisella telescopico. Costa 6.960 euro.



Haibike AllMtn PW-X2                                                                                        
Prestazioni senza compromessi. È l’obiettivo che si sono prefissati i tecnici di Haibike nel progettare la nuova AllMtn PW-X2, una full carbon con telaio con geometrie pensate per incrementare l’escursione del posteriore a 160 mm, la stessa fornita dalla forcella Fox 38 Factory Kashima. Le ruote sono diversificate tra anteriore (29”) e posteriore (27,5”) per migliorare il controllo nelle discese tecniche, mentre freni idraulici con dischi da 203 mm e cambio a 12 marce sono del Shimano Deore XT. Per l’elettrificazione si è scelto il nuovo motore Yamaha PW-X2, apprezzato per il peso contenuto, la notevole spinta a cadenze elevate e l’erogazione progressiva della coppia da 80 Nm. Unità alimentata da accumulatori da 600 Wh in grado di garantire lunghe percorrenze. La versione “7” costa 6.199 euro, la “6”, con freni Magura MT5 e trasmissione Sram GX, 5.699 euro. In opzione c’è l’integrazione luci all’estremità del carro.



Husqvarna MC7
Parecchie le novità nella gamma Husqvarna, molte motorizzate con il nuovo kit Shimano EP8 composto da batterie da 630 Wh integrabili nel tubo obliquo e unità nel movimento centrale di 2,6 kg che eroga 85 Nm. Qui segnaliamo la Mountain Cross 7 con telaio in alluminio e sospensione full da 150 mm abbinata a cerchi diversificati 29x27,5”. Ha ammortizzatori Fox e gruppo Shimano XT per il cambio a 12 rapporti e i freni con dischi da 203 mm e pinze a 4 pistoncini. Costa 6.799 euro, ma rinunciando ai componenti top si possono scegliere le varianti MC4, MC5 o MC6 con prezzi da 4.399 euro. 


KTM Macina Prowler Exonic
I modelli full di KTM più richiesti sono le Macina Kapobo, ma preferiamo farvi sognare con la Macina Prowler Exonic, top di gamma del marchio austriaco. Una e-bike in carbonio con forcella Fox con steli da 38 mm con escursione da 180 mm e ammortizzatore sempre Fox con escursione di 170 mm. Ha ruote differenziate 29x27,5”, cerchi DT Swiss in carbonio, freni Shimano XTR a 4 pistoncini e cambio Sram Asx wireless. Il sistema elettrico è il Bosch Performance CX di 4° generazione con accumulatori da 625 Wh e display Kiox. Pesa 24 kg e costa 9.999 euro. Due le varianti più accessibili, la Prestige (7.149 euro) e la Master (5.949 euro). 


Merida eOne Sixty 10k
Merida è tra i primi costruttori ad adottare il nuovo motore EP8 di Shimano, sistema più leggero (-10%) ed efficiente (la coppia è di 85 Nm) dell’E-8000, utilizzato anche per elettrizzare il modello di vertice della gamma offroad, l’eOne Sixty 10k. Un’e-MTB con cerchi da 27,5” Plus e ammortizzazione da 160/150 mm fornita dalla serie Factory di Fox. Presenti pure altri componenti in uso in altre rivali di alto di gamma, come il gruppo Shimano XTR per l’impianto frenante a 4 pistoncini e la trasmissione a 12 marce. Ha telaio in carbonio con batterie integrate da 630 Wh ed è disponibile in 5 taglie a 9.290 euro. La serie eOne Sixty include altre cinque varianti, comprese le più economiche versioni in alluminio.



Nox 7.1 Enduro Pro
Il piccolo produttore austriaco si distingue per proporre una gamma offroad originale con tre motori dal differente carattere, il “mini” Fazua Evation per chi desidera e-MTB agili e leggere, l’apprezzato Brose S da 90 Nm per chi vuole affidabilità e prestazioni e l’insolito Sachs RS per chi ama le escursioni sportive. Un’unità con 112 Nm di coppia, potenza di picco di 700 W (la nominale è di 250) e batterie da 650 Wh disponibile sulla 7.1 Enduro Pro, modello con gomme da 27,5”,  forcella Fox 36 Factory da 180 mm e sospensione Fox DHX2. I freni sono i Magura MT7 HC, il cambio Sram X0 Eagle a 12 velocità. Il prezzo è di 7.299 euro, per risparmiare ci sono le versioni Expert (5.999 euro) e Comp (da 4.899 euro).



Orbea Wild FS M-LTD
Con uno stand in prevalenza “muscolare”, spiccava l’arancione della Wild FS M-Ltd, full di vertice della gamma offroad elettrica di Orbea. Il telaio è in carbonio, compresa la cover delle batterie PowerTube da 625 Wh del kit Performance CX Gen 4 di Bosch. L’escursione dell’ammortizzazione Fox è di 160 mm (38 Float Factory Grip2 davanti e DHX2 Factory dietro), mentre il gruppo Shimano XTR sigla l’impianto frenante idraulico e la trasmissione a 12 velocità. I cerchi sono i DT Swiss HX con pneumatici Maxxis Minion DHR II da 29x2,60”. In listino anche le più economiche M20, M10 e M-Team con prezzi da 5.990 a 8.299 euro.



Scapin e-Bone Trail
Le soluzioni innovative delle e-MTB di Scapin sono molte, come il forcellone monoscocca studiato per avere uno smorzamento adattivo (morbido sui terreni difficili e rigido sui percorsi regolari) e il tubo orizzontale asimmetrico che distribuisce le sollecitazioni del carro e contribuisce alla rigidità del telaio. Elementi presenti nella e-Bone Trail con telaio e cerchi da 29”  in carbonio (ma è predisposta per il montaggio della 27,5” nel posteriore), sospensioni Fox e cambio elettronico Sram Axs XX1 Eagle con 12 marce. I freni sono della Hope Technology con dischi da 200/180 mm. A supportare la pedalata è il Fazua Evation, kit integrato nel tubo obliquo, molto leggero ma con batterie di appena 250 Wh. Però c’è un attacco per un secondo accumulatore di riserva. Pesa 17,8 kg ed è disponibile in tre versioni con prezzi da 10.950 a 14.950 euro.



Thok TK01
Il produttore che collabora con Ducati per le e-bike di alto di gamma ha svelato la TK01, enduro attesa sul mercato a novembre. Ha telaio in alluminio disegnata dalla D-Perf di Aldo Drudi, ruote differenziate 29x27,5” con battistrada da 2,6” e sospensioni da 170 mm della Rock Shox (Yari Motion Control RC e De Luxe Select R). Freni e cambio sono Sram, con i primi con dischi da 200 mm e pinze a 4 pistoncini e il secondo a 12 rapporti. Tra le attrattive c’è una tecnologia dello sterzo progettata per esaltare la precisione di guida. Il kit è il nuovo Shimano EP8 accoppiato a batterie da 630 Wh. Pesa 24,7 kg e costa 4.950 euro.



Titici Everso
L’ultima creazione dell’artigiano attivo dal 1961 è la Everso, nome derivato dal latino evertere che significa distruggere, rovesciare. Nome voluto per rimarcare la volontà di ridefinire l’esperienza di guida nell’enduro con un carro posteriore monocross derivato dalle moto sportive, con escursione da 160 mm e ruote da 29”. Una soluzione con un unico snodo che dovrebbe garantire un’ammortizzazione molto progressiva, piacere di guida, stabilità e robustezza. Un contributo all’efficienza arriva pure dal kit Shimano EP8 con batterie da 630 Wh e dagli allestimenti di qualità. Le versioni sono tre, con quella di accesso proposta a 7.990 euro e la top, realizzata solo su richiesta, a 10.990 euro ed equipaggiata con forcella Rock Shox Zeb Ultimate RC2, cambio XTR con 12 rapporti e freni Shimano con Ice Technology Freeza per la rapida dissipazione del calore.

Aggiungi un commento