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Stoner, tra bebè e voglia di vincere

L'australiano, alla vigilia del GP del Qatar, si dimostra sicuro di sé e "carico"  come sempre. Casey non pensa che l'arrivo della piccola Alessandra possa rallentarlo e non ha risparmiato nemmeno una "tirata d'orecchie" al boss della MotoGP Carmelo Ezpeleta.
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MotoGP

"Sono sempre il più veloce"

Casey Stoner è l'uomo da battere, l'australiano sembra non avere difficoltà a guidare sopra i problemi, come ha dimostrato nei suoi anni in Ducati, dove è riuscito a vincere con una moto bollata da tutti come inguidabile. Ora che è diventato padre, molti dei suoi avversari speravano in un rallentamento del polso destro e invece, il pilota di Kurri Kurri (un nome, un destino), nei test pre-stagionali ha fatto capire che "figlio o non figlio", il più veloce è sempre lui: "ci hanno provato dicendomi che con il matrimonio avrei alzato i miei tempi e invece nel primo anno da sposato ho vinto il titolo con la Ducati. Ora invece, è la volta di mia figlia Alessandra: è nata il 16 febbraio (lo stesso giorno di Valentino Rossi) esattamente a metà tra il primo e il secondo giorno di test a Sepang. Mi sembra che sia prima sia dopo la sua nascita, il risultato in pista sia stato sempre lo stesso...".



Ezpeleta e il regolamento

Regolati i "gufi", Stoner ne ha anche per il Ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta, reo di aver modificato il regolamento MotoGP 2012 senza tenere conto delle esigenze dei team. Su tutto Stoner contesta l'aumento del peso minimo consentito, portato da 153 a 157 kg per favorire le "neonate" CRT: "è stato frustrante. Avevamo già sviluppato la moto e poi hanno deciso di cambiare le regole, per cui ci siamo dovuti "inventare" un aumento di peso fuori programma di ben 4 kg. Se a questo si aggiunge che con il passaggio alle 1.000 la potenza è aumentata ma la capacità del serbatoio è rimasta la stessa, dovremo essere bravi a portare a termine ogni gara senza rischiare di rimanere a secco".

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Babonzolo
Ven, 04/06/2012 - 12:35
Con una moglie così, ci credo che il cangurotto va di fretta. Non vede l'ora di tornare a casa...