Salta al contenuto principale

MotoGP: la parola ai big

In California Jorge Lorenzo fa sua la quarta pole position consecutiva sul Circuito di Laguna Seca. Un poker che preannuncia una gara tutta all’attacco. Tentano di stargli dietro i due della Honda Stoner e Pedrosa. La parola ai protagonisti...

Lorenzo il più veloce

"Sapevo che Casey e Dani stavano andando a cercare di prendere la pole position, ma non volevo stare dietro; volevo farla mia la prima posizione. Ho fatto del mio meglio e dato il massimo, spingendo al limite sino all’ultima curva. Quando ho trovato il momento giusto, senza traffico, ho fatto il giro perfetto e registrato il miglior giro. Partire dalla pole è importante per la gara, ma anche lì dovrò dare del mio meglio”.


Stoner se la prende con le CRT

“Sono deluso perché avevamo sicuramente il potenziale per fare nostra la pole position. Abbiamo trascorso la maggior parte della sessione con le gomme dure, cercando di migliorare il nostro ritmo. Poi abbiamo messo le gomme morbide e purtroppo non abbiamo mai avuto un giro senza traffico. C'era sempre una moto CRT proprio nel momento in cui si cercava di fare il tempo. È molto frustrante perché saremmo potuti essere davvero in pole, ma dobbiamo accontentarci della seconda casella. La scelta delle gomme per la gara dipenderà dalle condizioni meteo domani. Penso che abbiamo il ritmo e la longevità del pneumatico per la morbida”.


Pedrosa pronto per la gara

"Ero un po’ insoddisfatto alla fine della sessione, perchè non ero in grado di migliorare il mio tempo sul giro, ma comunque sono sempre in prima fila. Abbiamo fatto un grande lavoro questo pomeriggio, soprattutto in considerazione di questa mattina, che non avevamo girato per la nebbia. Abbiamo avuto un'ora di tempo per lavorare con le gomme e impostare la nuova moto che alla fine ho scelto per la gara. È stata una sessione intensa ed interessante, e abbiamo capito cosa dobbiamo fare per domani. La moto sta lavorando bene e sono abbastanza fiducioso per la gara. Vediamo se nel warm up avremo condizioni migliori di oggi e possiamo lavorare sui dettagli più fini, anche se credo che abbiamo già un buon pacchetto”.


Spies quarto nonostante la caduta

"Oggi è stata una buona giornata, anche se penso che avrei potuto lottare anche per la prima fila. Peccato per la caduta, perché avrei sicuramente migliorato i tempi. Adesso mi faranno delle radiografie per controllare il tallone, perché ho preso una bella botta”.
Aggiungi un commento