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Capirossi sarà consulente della MotoGP

L'ormai ex-pilota si occuperà di sicurezza e omologazione di nuove piste per conto della Dorna. Che ha anche chiesto il ritiro del 65, il suo numero quando gareggiava in pista.

Loris resta in pista

Fino a poco tempo fa, parlando del suo futuro, aveva detto che sarebbe stato lontano dalle corse. Invece, complice forse anche la morte dell'amico Marco Simoncelli, ci ha ripensato: l'ex pilota italiano della MotoGp Loris Capirossi (nella foto) ha accettato di diventare consulente per la sicurezza della MotoGP. Dopo una carriera durata 22 anni e segnata da 328 partenze, tre titoli mondiali e 99 podi - comunica la Dorna sul suo sito internet - Capirossi, sceso in pista in 125, 250, 500 e MotoGP, metterà a disposizione del Campionato del Mondo tutta la sua vasta esperienza. Capirossi rivestirà il ruolo di consulente su questioni legate alla sicurezza, al nuovo regolamento, alla competizione e all'omologazione delle nuove piste. Come riconoscimento alla sua carriera, la Dorna ha anche richiesto alla Fim di poter ritirare il numero 65 dalla MotoGP.

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