Salta al contenuto principale

Va forte e beve poco

Comodo e costruito con cura, ha buone prestazioni e consumi limitati. Scarso solo lo spazio per i piedi
Image
€ 5.990
Pregi

Pregi

Accelerazione
Brillante: l’Xmax scatta molto bene
Comfort
Buono anche in due, la sella è comoda
Consumi
Sempre sotto controllo, anche “tirando”
Difetti

Difetti

Pedana
Lo spazio per i piedi del pilota è limitato
Freno posteriore
Tende facilmente al bloccaggio
ABS
Per ora non è disponibile, arriverà solo a fine 2013

In sintesi

Yamaha negli ultimi anni ha dimostrato di saper fare scooter di media-grossa cilindrata di qualità. Dopo il successo dei piccoli Xmax e, soprattutto, del Tmax anche l’Xmax 400 promette bene. Costruito con cura e materiali di qualità, ha l’aspetto sportivo ma offre tutte le comodità che ci si aspetta da uno scooterone. La sella è comoda, la posizione di guida azzeccata, peccato solo che lo spazio sulla pedana sia scarso, mentre il sottosella è grande ma poco regolare. Il propulsore derivato da quello del Majesty 400 è un monocilindrico di 395 cm3 con 4 valvole, raffreddamento a liquido e alimentazione a iniezione. Le dimensioni sono compatte, quasi da 250/300, e anche il peso rilevato di circa 200 kg è buono: per essere un 400 a ruote medie l’Xmax è abbastanza leggero. Il prezzo non è basso, ma è allineato a quello dei concorrenti... ed è comunque la metà di quello del “fratellone” Tmax a cui questo Xmax 400 rischia di rubare qualche cliente.

Come va

Su strada
L’Xmax 400 è piacevole da guidare in ogni condizione. Sui percorsi veloci si dimostra  molto stabile, anche i “curvoni” presi a manetta non danno problemi. Nei percorsi con molte curve lente si apprezza invece la buona maneggevolezza. L’unico grosso limite è il cavalletto centrale che tocca l’asfalto troppo presto, soprattutto nelle pieghe a sinistra. Il motore ha una risposta fluida all’apertura del gas, senza fastidiosi contraccolpi grazie anche alla trasmissione ben a punto. Il doppio disco anteriore frena forte e bene, quello posteriore invece blocca un po’ troppo presto.

In autostrada
La posizione di guida rilassata e naturale è ottima anche per viaggiare, peccato solo che i più alti non possano distendere per bene le gambe dietro lo scudo. Buona la stabilità, mentre le sospensioni ben tarate garantiscono il giusto comfort. Il motore se la cava bene anche nell’uso autostradale: non trasmette vibrazioni ed è poco assetato, i quasi 20 km/l rilevati garantiscono percorrenze di tutto rispetto. Lo scudo protegge bene, ma il parabrezza non riesce a deviare l’aria da casco e spalle e ripara solo il busto: chi macina chilometri in autostrada dovrà montarne uno più alto.

In città
Con questo Yamaha non è difficile “bruciare” nello scatto al semaforo mezzi di cilindrata superiore (Tmax a parte...). Il merito è della trasmissione a punto e del motore pronto a spingere sin dai regimi più bassi. Grazie alle dimensioni abbastanza compatte se la cava anche negli spazio stretti e il corretto bilanciamento dei pesi aiuta nella manovre da fermi e alle basse velocità. La seduta è abbastanza bassa ma larga: chi è sotto il metro e 75 deve stare “in punta di sella” per appoggiare con sicurezza i piedi a terra. Sul pavé gli ammortizzatori posteriori vanno un po’ in crisi.

Rilevamenti

Velocità massima (km/h) 160,4
Accelerazione secondi
0-400 metri 16,9
0-1000 metri 32,7
0-100 km/h

Dati tecnici

Dimensioni rilevate da inSella

Image
Passo
156.60
Lunghezza
222.00
Altezza sella
79.00
Prezzo Prezzo
5.990
Cilindrata Cilindrata
cm3
Peso Peso
203.00
kg
Potenza Potenza
29
CV
Velocita Velocità
160
km/h
Voto medio
0
Comfort
3
Tenuta di strada
3
Consumo
3
Cambio
3
Vano sottosella
3
Posizione di guida
3
Finiture
3
Prestazioni
3
Freni
2
Sospensioni
3

Yamaha Xmax 400 2013

Ti piace questa moto?

Qual è il tuo giudizio?

I voti degli utenti
0
0
0
0
0
Voto medio
0
0
0 voti

Aggiungi un commento