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Energica Eva EsseEsse 9: l'elettrica che non ti aspetti

Linea riuscita e prestazioni convincenti fanno apprezzare subito questa SBK elettrica: la cura dei dettagli è da "tedesca", il prezzo è elevato, ma tra incentivi e risparmi alla colonnina, i conti vanno fatti sul lungo periodo
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€ 20
Pregi

Pregi

L’accelerazione e la ripresa da strappare le braccia, la frenata potente, la stabilità sul veloce, la cura costruttiva, la retromarcia utile nelle manovre
Difetti

Difetti

Il peso eccessivo nello stretto, la scarsa potenza in mappa Eco, la taratura rigida delle sospensioni, il prezzo elevato

In sintesi

La EsseEsse9 è spinta da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti raffreddato a olio. La batteria agli ioni di litio da 13,4 kWh prevede tre tipi di ricarica: Slow Charge Mode 2 o 3 e DC Fast Charge Mode 4. La dotazione elettronica comprende quattro mappe motore (Urban, Eco, Rain e Sport), quattro livelli di frenata rigenerativa e il Cruise Control. L’impianto Brembo radiale con dischi da 330 mm è performante, adeguato alla stazza della moto, così come il doppio braccio posteriore con capriata inferiore di rinforzo. Il monoammortizzatore Bitubo è regolabile nel precarico molla e nel freno idraulico. La forcella è invece Marzocchi.
Dal punto di vista delle linee, l'assenza del motore ha permesso di snellire l'insieme, per il resto il mix di classico e moderno è ben riuscito: la EsseEsse9 monta un faro tondo a Led, con una bella ghiera di alluminio nello stesso colore della carrozzeria: un particolare che testimonia la cura costruttiva, adeguata al prezzo della Energica. Il cruscotto TFT, oltre a visualizzare i consumi della batteria e la mappa selezionata, indica le stazioni di ricarica più vicine se connesso all’app My Energica. Anche i comandi al manubrio della EsseEsse9 sono di buona fattura, intuitivi e pratici da azionare. Con il joystick sul blocchetto sinistro si selezionano le mappe motore e si regola la frenata rigenerativa. Sotto la sella ci sono due pratici vani dove riporre l’antifurto e la tuta antipioggia. Il cavo per la ricarica invece non ci sta, è ingombrante: va portato nello zaino oppure nelle borse laterali (optional).

Come va

La posizione di guida è rilassata per via del manubrio abbastanza alto e largo e delle pedane poco arretrate. Anche il passeggero se la passa abbastanza bene: ci sono gli appigli sotto la sella a cui aggrapparsi e la posizione delle gambe è poco sacrificata. Il comfort è buono: la sella è spaziosa e ben imbottita, anche se le sospensioni non “filtrano” tutto. Le sospensioni hanno una taratura piuttosto sportiva che privilegia la guida tra le curve. La ciclistica è a punto, ma i tanti chili da gestire rendono l’Energica poco reattiva nei cambi di direzione. 
Le prestazioni sono elevate: in accelerazione e ripresa la Eva è un vero missile, poche moto a benzina posso tenerle la scia. Niente cambio: con la “presa diretta” il pilota deve pensare solo a ruotare la manopola del gas. L’impianto frenante è modulabile e potente, in più c’è il freno motore (regolabile) che in staccata aiuta parecchio. Se l'autostrada non è il terreno preferito dell'Energica, in città la moto modenese se la cava piuttosto bene, a dispetto del peso importante: la mancanza del cambio aiuta e i controlli elettronici fanno il loro dovere. Le manovre da fermo sono impegnative, anche se la retromarcia di serie semplifica un po' la vita.

Rilevamenti

Velocità massima (km/h) 186,2
Accelerazione secondi
0-400 metri 12,7
0-1000 metri 24,7
0-100 km/h

Dati tecnici

Dimensioni rilevate da inSella

Image
Passo
146.50
Lunghezza
214.00
Altezza sella
79.00
Prezzo Prezzo
20
Cilindrata Cilindrata
0.00
cm3
Peso Peso
294.00
kg
Potenza Potenza
93
CV
Velocita Velocità
186
km/h
Voto medio
4
Comfort
4
Tenuta di strada
3
Consumo
3
Cambio
5
Vano sottosella
4
Posizione di guida
4
Finiture
5
Prestazioni
4
Freni
3
Sospensioni
4

Energica EsseEsse9 2021

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