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Yamaha XV 950, Roland Sands "la vede" così

Yamaha XV 950 - Si chiama Bolted Madness ed è l'ultima creazione di Roland Sands, basata sulla bobberona Yamaha. Il risultato è una dirt track bike che rispecchia perfettamente lo stile del customizer americano. La moto è stata relzizzata in collaborazione con Yamaha e non è da escludere che a breve non possa arrivare anche un kit...
Come ti trasformo l'XV 950
Yamaha e Roland Sands continuano la loro collaborazione dopo la presentazione del Tmax Hyper Modified presentato lo scorso EICMA. Il customizer californiano, questa volta però ha deciso di cimentarsi sulla XV 950, bobberona presentata poco tempo fa in Italia e già in vendita da qualche mese negli USA.  Il risultato è “Bolted Madness” (le XV in America sono commercializzate col nome di Bolt), un interessantissimo ibrido che unisce le caratteristiche tipiche della produzione di Sands (flat track, street racer) a linee classiche come quelle delle cafè racer. Il lavoro principale è stato fatto sull’ergonomia dei comandi montando un manubrio in stile dirt track e pedane riposizionate e sulle linee. Spariscono ovviamente le forme del modello originale per un layout più semplice ed efficace, “pericolosamente” simile a quello dell’Harley-Davidson Sportster, come confema lo stesso Sands: “La Bolt ha una linea semplice e incisiva, è quasi simile a quella di una Sportster, anche se questa personalizzazione la rende più leggera, più maneggevole e più gustosa da guidare. Ho sempre voluto realizzare una dirt track da strada ed è sconvolgente come questo progetto abbia preso forma partendo da una XV”. Ovviamente, per raggiungere questo risultato le sovrastrutture sono quelle che più hanno subito modifiche a partire dal serbatoio, rivisto nelle forme, e dalla seduta, rimodellata e realizzata in fibra di vetro. I coperchi motore sono stati verniciati di nero, così come il forcellone. Il filtro dell’aria ora è protetto da una piccola “corona” in fibra di carbonio mentre lo scarico artigianale  2 in 1 è in acciaio inox con fondello in carbonio. Per accentuare l’anima sportiva di questa special, la Bolted Madness è equipaggiata con un cerchio da 19” al posteriore al posto dell’originale da 16” e sfoggia ruote a raggi dorate su cui sono montate delle Dunlop da flat track. Per fare posto alla mascherina “da gara” senza rinunciare al faro, quest’ultimo è stato montato sulla parte sinistra del telaio vicino al motore... una soluzione difficilmente omologabile (almeno da noi) ma parecchio interessante. Se pensate che questa moto rimarrà un semplice esercizio di stile, confinato nei padiglioni delle fiere, potrebbe anche non essere così. Nella foto sotto, infatti, è possibile vedere Roland Sands, nel suo atelier a metà luglio, discutere con Shun Miyazawa (product manager Yamaha PTW) davanti alla XV 950 destinata a diventare Bolted Madness. Che sia in cantiere un kit omologato, commercializzato da Sands o addirittura dalla stessa Yamaha per rendere la XV 950 una perfetta dirt track racer? Del resto questa è una prassi che Yamaha ha già messo in pratica con altri preparatori come Wrenchmonkees e Deus... forse all’EICMA ne sapremo di più.

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