Checa, Sykes e Haslam sul doppio podio

A Imola per la Gara2 è spuntato finalmente il sole, ma un vento fastidioso ha tenuto basse le temperature, con 25° sull'asfalto e appena 13-14° dell'aria. Quello che non è cambiato rispetto alla prima gara è l'ordine d'arrivo con Carlos Checa primo e autore di una grande doppietta, seguito da Tom Sykes e Leon Haslam. Max Biaggi conquista due quarti posti in una domenica difficile per la sua RSV4. Dopo una prima parte di gara fatta di studio e di ricerca della temperatura degli pneumatici, si è accesa la sfida fra il quartetto di testa con numerosi sorpassi. Tom Sykes riesce a prendere un po' di margine sugli avversari lasciando la lotta per la seconda posizione a Checa, Biaggi e Haslam, ma è a 7 giri dalla fine che la lotta diventa una fotocopia di Gara1: Carlos riprende la "verdona" dell'inglese in testa e lo sorpassa, involandosi verso un'altra vittoria, mentre alle sue spalle si accende la lotta Sykes-Haslam. Max Biaggi segue a breve distanza con la sua Aprilia; dietro a lui un ottimo Jonathan Rea che tiene testa al gruppo degli inseguitori in quinta posizione nonostante un pericoloso lungo. La top10 si conclude con Laverty, Smrz, Camier, Lascorz e Melandri. Purtroppo fuori gara all'ultimo giro Davide Giugliano (mentre era in quinta posizione) e Nicolò Canepa.

Carlos: "vincere a Imola è sempre emozionante"

Subito dopo la premiazione del podio, i piloti sono scesi nel paddock per le consuete interviste davanti ai tifosi. Carlos, da re di Imola (5 vittorie nelle ultime sei gare disputate), è stato accolto con un'ovazione: "E' sempre un'emozione per me vincere a Imola, e il calore del pubblico è qualcosa di straordinario. Sia in gara1 che in gara2 ho avuto la possibilità di passare in testa sono state due splendide vittorie, mi dispiace per Tom, che con la Kawasaki è stato davvero forte". La replica di Tom Sykes è stata divertente "Per 10 giri di fila ho sentito un unico rumore nelle orecchie, quello del Bicilindrico di Carlos, poi mi ha passato ed è successo come in gara1, ma questa volta ho resistito di più. Abbiamo lavorato sulla moto fra le due manche e nella seconda andavamo decisamente più forte". Così forte che Tom ha fatto segnare il nuovo record della pista, conquistando il best lap award di Pirelli.

L'ordine d'arrivo di Gara 2 SBK

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 37'57.571
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 37'59.506
3. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'00.540
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'00.917
5. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 38'16.496
6. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'18.751
7. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 38'18.963
8. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 38'21.368
9. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38'21.790
10. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'23.170
11. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 38'23.347
12. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 38'23.575
13. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 38'28.743
14. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 38'31.408
15. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 38'43.112
16. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 38'48.378
17. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38'48.654
18. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 38'55.404
RT. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 36'27.638
RT. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 30'58.155
RT. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 26'02.047
RT. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 22'12.494
RT. Lorenzo Alfonsi (Team Pro Ride Real Game Honda) Honda CBR1000RR 15'22.988
RT. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 7'27.009
RT. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR