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Spy, fotografata la Royal Enfield Himalayan

Poche settimane fa Royal Enfield aveva registrato il nome “Himalayan”, suscitando un crescente interesse tra gli appassionati. Ora è stata avvistata per la prima volta da un lettore del sito indiano motor.vikatan.com a Chennai, in India: è la prima bicilindrica Royal e rinnoverà profondamente il catalogo del marchio anglo-indiano. Ed è una scrambler
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Spy
Il modello del cambiamento
Dopo il primo scoop giunto dall’Estremo Oriente riguardante il nome della nuova Royal Enfield, Himalayan, come la catena montuosa più alta del mondo, ora è arrivata anche la fotografia, “rubata” da un appassionato. A differenza di quanto si vociferava al momento della scoperta della registrazione del nome, non si tratta di una adventurer ma di una scrambler vera e propria. La prima novità che balza all’occhio dal muletto fotografato sono le dimensioni maggiori rispetto alla classica Bullet: ciò fa pensare quindi a un telaio inedito per la Himalayan. Poi c’è il monoammortizzatore posteriore, vera e propria new entry in una Royal Enfield. La sella è unica per passeggero e conducente ed è alta nella parte posteriore; lo scarico cromato è lungo e arriva quasi fino alla fine del pneumatico, che appare come il più largo utilizzato finora dal marchio inglese; i cerchi sembrano essere di 19" all'anteriore e 17" al posteriore. Inoltre, dalla foto si può notare il freno a disco posteriore, già di serie sulla GT. Il frontale ha una linea classica: faro tondo e manubrio alto e largo. Il motore sembra un bicilindrico parallelo, raffreddato ad aria con un solo scarico sulla parte destra. Secondo le indiscrezioni, la cilindrata dovrebbe essere contenuta, circa 400 cm3, con una coppia di 40 Nm di coppia e una potenza compresa tra i 30 e 35 CV. Per vedere la Royal Enfield Himalayan dovremo però attendere qualche mese: la sua presentazione è in programma per l'Auto Expo di Delhi nel 2016, affiancata da una nuova versione a due cilindri della Continental GT.

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