Migliorata con discrezione

La sua presentazione all'EICMA è "quasi" passata inosservata (colpa della Freeride e delle altre novità della casa austriaca), ma la nuova KTM 690 SMC R presenta una serie di sostanziosi aggiornamenti che la rendono molto interessante. Il motore monocilindrico LC4 cresce di cilindrata, grazie all'aumento della corsa a 84,5 mm, toccando quota 690 cm³. Aumenta anche il rapporto di compressione: ora è 12,5:1. Gli interventi al propulsore si traducono in un aumento della potenza massima a 66,5 CV (più 3 CV) e della coppia che sale a 68 Nm (più 4 Nm rispetto al vecchio modello). Aumentano anche gli intervalli di manutenzione, ora fissati ogni 10.000 km.

Telaio arancione e sella abbassata

Come tutte le versioni "cattive" di KTM, anche il telaio a traliccio in tubi di della SMC R è verniciato di arancione. La forcella e l'ammortizzatore della WP sono stati ritarati modificare l'escursione che ora è di 250 mm: una soluzione che ha permesso di ridurre l'altezza della sella a 89 cm (cioè un centimetro in meno rispetto alla vecchia versione). Il peso dichiarato è quasi incredibile: solo 139,5 kg in ordine di marcia. Di alto livello anche il comparto frenante: davanti c'è una pinza Brembo ad attacco radiale che lavora su un disco da 320 mm.