Un finale in crescendo

Il secondo posto di Misano ha riacceso la passione per un pilota forse considerato "bollito" troppo presto. Valentino Rossi è ancora in grado di dire la sua in MotoGP e, almeno secondo papà Graziano, anche di giocarsi il mondiale. Prima però è necessario chiudere la stagione con Ducati e cercare di togliersi qualche soddisfazione negli ultimi appuntamenti del 2012. Intervistato da Eurosport, Graziano Rossi si congratula anche con la Ducati: "è bastato un telaio nuovo perché la Desmosedici riuscisse a "giocarsi" il podio. Speriamo che questo passo avanti permetta a Valentino di giocarsela ad armi pari anche nelle ultime gare".

Mio figlio vincerà ancora

Graziano Rossi è convinto che le timide dichiarazioni di Valentino riguardo le sue possibilità di vittoria con la Yamaha siano solo frasi di facciata: "Probabilmente Vale avrà bisogno di un paio di gare di rodaggio. Poi di certo sarà lì a giocarsela con i migliori. Io sono convinto che Vale sia ben consapevole di essere ancora un campione e di essere in grado di giocarsela fin da subito con i migliori".

Il futuro? La MotoGP, la SBK e poi… le auto

Graziano si sbilancia anche sul futuro di Valentino che, questa domenica, sarà al Nurburgring per una gara della classe Pro-Am a bordo di una Ferrari del team Kessel Racing: "Le auto gli piacciono, è vero, ma  io credo che rimarranno solo un passatempo da "ultraquarantenne". Il presente si chiama MotoGP e sarà così per almeno 4 anni, poi, il futuro sarà in sella a una Yamaha Superbike. Con loro c'è già un progetto avviato e del resto le derivate di serie sono una classe altamente spettacolare e uno come Vale potrebbe togliersi tante soddisfazioni".