Chi fa da sè…
Che si sia trovata la moto che si cercava da tempo o, al contrario, l’acquirente giusto a cui vendere la vecchia e amata due ruote, moto o scooter che sia (si spera solo per comprarne una nuova!), volenti o nolenti s’è costretti ad “avventurarsi” nel complicato mondo della burocrazia ed espletare le pratiche necessarie al passaggio di proprietà. Delle modifiche a livello legislativo se ne parla da tempo ma, in questa sede, vedremo di capire quali sono i documenti, le pratiche e ovviamente anche i costi necessari al passaggio di proprietà.
Come spesso accade, ci sono due strade: una più rapida e semplice ma, inevitabilmente, anche più costosa, l’atra un po’ più lunga e complicata ma anche più economica (si spende circa la metà). Seguendo la prima, ci si affida ad un’agenzia di pratiche auto: ci si dimentica delle code agli sportelli
ma si mettono in conto almeno 200/300 euro (i prezzi variano da agenzia a agenzia). Seguendo la seconda, invece, si risparmia ma si fa tutto (o quasi) da soli.
Vi diamo una mano.
I documenti necessari per il passaggio di proprietà sono:
■ Richiesta aggiornamento della carta di circolazione (i moduli sono negli uffici della Motorizzazione e del PRA).
■ Atto di vendita e Certificato di Proprietà.
■ Codice fiscale originale e fotocopia di venditore e acquirente.
■ Fotocopia (e originale) della carta di circolazione (il “libretto”).
■ Fotocopia (e originale) di un documento d’identità del venditore e quello dell’acquirente.
■ Tre fotocopie (e originale) di un documento d’identità dell’acquirente.
Per l’autenticazione della firma ci si può rivolgere direttamente all’ufficio anagrafe del Comune di residenza. Il costo è in questo caso di circa 1 euro ai quali si sommano i 16 euro per la marca da bollo da comprare in tabaccheria. Per l’autentica di firma degli atti di vendita è obbligatoria la presenza solo del venditore (in fase di trascrizione è richiesta invece la presenza del solo acquirente purchè appunto in possesso dell’atto di vendita con firma autenticata).
Attenzione: il passaggio di proprietà va fatto entro 60 giorni dall’autenticazione della firma, pena il pagamento della sanzione per il ritardato pagamento pari al trenta per cento dell'importo dell’IPT (imposta provinciale di trascrizione).
Costi
Col fai da te, l’intera pratica (salvo differenti accordi il passaggio di proprietà è solitamente a carico dell’acquirente, che è poi colui che richiede propriamente il passaggio) costa poco più di 100 euro.
Qui sotto i costi nel dettaglio
■ Diritti alla Motorizzazione su c/c 9001
10,20 euro
■ Aggiornamento Carta Circolazione su c/c 4028
16,00 euro
■ Emolumenti ACI
27,00 euro
■ Imposta di bollo registrazione al PRA
32,00 euro
■ Marca da bollo atto di vendita
16,00 euro
■ Diritti di segreteria circa
1,00 euroTOTALE circa 102,20 euroDove e come pagare
■ In Motorizzazione, i pagamenti sui c/c si possono fare in Posta su 2 bollettini prestampati disponibili negli uffici (oppure presso i tabaccai o il portale dell’automobilista), gli emolumenti ACI e il bollo PRA si pagano sul sito ACI attraverso PagoPA..
■ Al PRA invece si paga tutto col Pos (Bancomat e Carte di debito, non carte di credito).
■ Un ultimo importante consiglio: prima di procedere con l’acquisto del mezzo controllate tramite una visura all’ACI, al PRA o altre agenzie abilitate che la moto sia in regola e non sottoposta a fermo amministrativo o altro!
Le pratiche per fare
il passaggio di proprietà delle auto invece sono un po' differenti, anche per quel che riguarda i costi.
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