Una cruiser compatta, comoda e adatta all’uso urbano che per la sua taglia piccola e la sella ben imbottita e separata da quella del passeggero a soli 69 cm da terra si adatta ai piloti più minuti. Ben costruita e curata nell’assemblaggio e nei dettagli, la Blackster vanta una strumentazione analogico-digitale sul serbatoio, ha un motore bicilindrico da 250 cm3 raffreddato ad aria in grado di percorrere oltre 30 km con un litro di carburante, e un cambio a 5 rapporti preciso nell’inserimento delle marce (anche se è un po’ dura la leva della frizione). Le sospensioni sono morbide ma un po’ economiche e non assorbono tutte le asperità delle strade cittadine. Di qualità l’impianto freni che prevede un disco anteriore da 270 mm e uno posteriore da 220 mm.
Perché sì
Sella bassa: a soli 69 cm da terra e ben imbottita, adatta anche ai piloti più minuti – Consumi: bassi a tutte le andature, difficile percorrere meno di 30 km con un litro di carburante - Prezzo contenuto: ulteriormente ribassato, costa come un 125 ma si può usare comodamente in autostrada
Perché no
Leva frizione: dura da azionare, ma dopo un buon rodaggio diventa un po' più morbida - Frenata: poco potente, soprattutto il disco posteriore che ha una risposta molto secca al pedale e rallenta poco - Sospensioni: morbide ma troppo cedevoli sulle strade cittadine