"Il podio è alla nostra portata"

Il team Tech 3 può considerarsi davvero l'unica squadra privata della MotoGP. Con Gresini che schiera un team "misto" (una MotoGP e una CRT), Poncharal è rimasto l'unico privato ad avere ben due prototipi in "garage". Se a questo aggiungiamo la "crisi di gioventù" della Ducati GP12, è normale che per il 2012 il team francese speri in qualcosa di più di semplici piazzamenti nel corso della stagione 2012: "a guardare i risultati invernali di Cal e l'esperienza di Andrea è evidente che il team Tech 3 2012 è il più forte di sempre. Con solo sei piloti ufficiali in griglia, quest'anno potremo toglierci parecchie soddisfazioni". Anche Poncharal nutre qualche dubbio sull'effettiva competitività della Ducati e sulla "tenuta psicologica" di qualche pilota ufficiale. Proprio per questo si considera pienamente in lotta anche per qualche podio: "il nostro unico interrogativo è dato dal livello delle Ducati. Davanti abbiamo Stoner, Pedrosa, Lorenzo e Spies, ma dietro c'è una "zona franca" in cui potremo lottare ad armi pari con Rossi, Hayden e Bautista. In più, visto l'andamento altalenante di Spies e Pedrosa nella scorsa stagione, non escludo che il podio per Cal e Andrea possa diventare una piacevole abitudine".