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A Sepang la musica non cambia: è sempre Stoner

Da Sepang non arrivano sorprese, Casey Stoner è sempre l'uomo da battere e Jorge Lorenzo il suo sfidante "naturale". Ducati e Rossi sono soddisfatti, ma il cronometro dice che restano lontani, Pedrosa non sembra ancora al 100% e le CRT sono state un vero flop.

Stoner chiude al comando i test di Sepang

Il campione del mondo si conferma l'uomo da battere già dai primi chilometri di prove ufficiali della nuova stagione. Casey Stoner chiude l'ultima giornata di test sulla pista di Sepang al comando della classifica con un tempo di 1'59”607, dimostrando che le 1000 sono già più veloci delle 800 ma le forze in gioco rimangono le stesse. Honda e Stoner si confermano un connubio che lavora alla perfezione, mentre le Yamaha ufficiali convincono fin dai primi giri e Ducati per ora insegue con Valentino Rossi, anche se il feeling con la moto è stato positivo, il distacco è sempre oltre il secondo, in linea con quelli di fine stagione 2011.

Casey Vs. Jorge

Jorge Lorenzo si piazza al secondo posto di giornata l'ex n°1 è staccato di ben 591 millesimi, quasi mezzo secondo ma è il più vicino degli inseguitori. Questo ci fa supporre che Honda abbia ancora una marcia in più – soprattutto con l'australiano in sella – anche se i passi avanti fatti da Yamaha sembrano concreti e la moto 2012 all’altezza della sfida. In terza posizione c'è l'altra Honda di Dani Pedrosa mentre il compagno di Jorge, Ben Spies, è quarto a quasi 9 decimi.

Jorge Lorenzo è sempre lui l'avversario più vicino a Stoner

La Ducati convince Rossi, i distacchi meno

La GP12 ha debuttato con Valentino Rossi, era la prima volta che il 9 volte iridato saliva sulla nuova moto e si è subito detto colpito per le qualità dimostrate dal mezzo. Il cronometro però dice che la vetta è ancora abbastanza lontana: la Ducati è sempre a un secondo di distacco come è capitato con l'ultima evoluzione della GP11 vista a fine stagione passata. Nel terzo e ultimo giorno di test Valentino ha chiuso in quinta piazza a 1 secondo e 2 decimi più lento del battistrada e a circa 6 decimi da Lorenzo. C'è ancora tanto lavoro da fare per una moto completamente nuova come la GP12.

Valentino Rossi è soddisfatto del comportamento della nuova GP12, ma il distacco da Stoner resta alto

Poi tutti gli altri

Dalla sesta posizione comincia il valzer degli outsider, con nell'ordine Barberà, Crutchlow, Dovizioso, Bautista, Hayden, Bradl, Abraham Nakasuga e Battaini. Questi piloti chiudono la parte di classifica delle MotoGP, con gli ultimi due presenti come comparse in quanto tester di Yamaha e Ducati, che lavorano sullo sviluppo dei nuovi mezzi. Il distacco dell'ultimo prototipo iscritto regolamente al campionato, quello di Abraham, è di 2,6 secondi.

Le CRT nell'abisso

Dalla posizione 15 alla 18 troviamo invece le CRT che hanno preferito svolgere i test assieme alle MotoGP ufficiali. I risultati sono in linea con quanto ci si aspettava e si va dai 5”1 di ritardo di Edwards, con la Suter BMW, fino agli imbarazzanti 10” e mezzo di ritardo di Jordi Torres. I timori sono stati confermati e anche se lo sviluppo di questi mezzi con motore derivato da quelli di serie e ciclistica da prototipi è ancora da terminare, non c’è motivo di credere che i distacchi possano calare molto durante la stagione.


Colin Edwars è stato il più veloce della CRT, ma a ben 5 secondi da Stoner

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