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Cross: il "mondiale" MX torna a Maggiora

A distanza di 14 anni Maggiora torna protagonista ospitando la tappa numero otto del FIM Motocross World Championship. Il leggendario tracciato, grazie alla nuova planimetria, permetterà al pubblico di godersi ogni fase della gara
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Maggiora è parte della storia del cross mondiale

Chi parla di cross, non può non parlare di Maggiora (BS). Sì, perché oltre ad essere un semplice comune del nord Italia, precisamente in Piemonte, con 1.794 abitanti, si tratta di una località che ha visto passare sul proprio circuito alcuni tra i migliori crossisti degli anni passati. Si parla di “vecchi tempi”, perché erano ormai 10 anni che la struttura era in stato di abbandono e di inattività, e ben 14 che l’ultimo GP  aveva fatto tappa in questo tracciato. Ma chi ha vissuto i momenti d’oro di Maggiora, ricorda numerosi GP iridati, le imprese di Chiodi e Puzar nei Mondiali degli anni novanta (‘90, ‘92, ‘95 e ‘99), i Master of Motocross ma, soprattutto, l’edizione del Motocross delle Nazioni del 1986, che tutt’oggi (e da tutto il mondo) è considerata la gara di motocross per eccellenza. In quell’anno in pista vinsero gli americani con la formazione composta da Ricky Johnson, David Bayley e Jonny O’Mara, ma fuori fu l’Italia a stravincere, con un’organizzazione impeccabile ed un ricordo indelebile, grazie ad un caldissimo pubblico che fu in grado di creare un’atmosfera successivamente impossibile da replicare.

Maggiora nel passato

Ma la storia di Maggiora inizia ancora più indietro, perché da sempre è famosa per l'organizzazione di manifestazioni sportive di rilievo internazionale. Ad iniziare fu l'Unione Sportiva Maggiorese, che nel 1946 organizzò la prima edizione del “Circuito del Balmone”, gara ciclistica per professionisti che prendeva il nome dalla salita del Balmone che, con altre strade del centro abitato, andava a formare un anello da percorrere 35 volte. Nel 1963 presero poi avvio le competizioni di motocross, con la pista del “Mottaccio del Balmone”, che divenne in breve tempo una delle più spettacolari ed attrezzate del mondo. Nel 1971 lo Sport Club Maggiora realizzò il primo impianto permanente d'Italia, che catturò sin da subito le attenzioni degli appassionati di tutta Europa, con l'organizzazione del primo trofeo Europa Cross nel 1974. Sempre negli anni Settanta fu la volta del fuoristrada, con un percorso snodato sulle colline adiacenti all’autodromo. Giunti negli anni 80’, l’Unione Sportiva Maggiorese erano un riferimento globale, sino a che nel 1980 e 1986 si corrono le due “Nazioni”: grazie ad una straordinaria performance del Team USA e ad un’affluenza di pubblico mai immaginata fino a quel momento (50.000 presenze), la data del 21 settembre 1986 inaugura “l’epoca moderna” del Cross. Gli ultimi anni che vendono i grandi campioni mondiali passare per questo tracciato sono il 1990, 1992,1995,1997 e 1999.


Una visuale in... HD

2013: Maggiora torna a rinascere e diventa tappa del panorama mondiale grazie a due giovani amici, Stefano Avandero e Paolo Schneider che, unendo forze e sogni, sono riusciti a ripristinare l’area. L’accordo con il promoter del Mondiale Youthstream era stato annunciato a novembre dello scorso anno e ora dopo un inverno di lavori il crossodromo è completato. Rispetto al vecchio disegno però, cambierà parte del tracciato, tutta la parte alta del vecchio circuito, infatti, non verrà utilizzata per la gara, una modificha che permetterà al pubblico di avere sotto controllo tutto il circuito e non perdersi neanche un istante della gara.

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