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Triumph Tiger Sport: frena bene e spinge forte

La nuova Tiger Sport ha più cavalli e una ciclistica efficace nella guida sportiva, piace l'erogazione del motore e l'efficacia dell'impianto frenante. La posizione di guida permette di sentire per bene le reazioni dell'avantreno e il cambio è ben a punto. Buono il prezzo
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€ 11.990

Cura ringiovanente

Per il 2013 la Triumph Tiger 1050 ha subito importanti aggiornamenti, estetici, ma anche tecnici, su ciclistica e motore in particolare. Triumph ha voluto migliorare le già buone doti di viaggiatrice, ma anche aumentare prestazioni e resa nella guida sportiva. La nuova Triumph Tiger Sport (ora si chiama così) sfoggia così coda, fiancatine laterali e parabrezza più filanti, il puntale di serie e un faro anteriore più efficace e tanto altro...
Due le colorazioni disponibili: bianco o rosso.


Motore più potente

Il motore è il poderoso tre cilindri inglese da 1050 cm3 a iniezione, strettamente imparentato con quello montato sulla naked Speed Triple; in questa versione sviluppa 125 CV a 9.400 giri, guadagnando 10 CV rispetto alla precedente Tiger, grazie  al nuovo scarico e al sistema di aspirazione migliorato. Aumenta anche la coppia su tutto l’arco di erogazione, con ben 10,6 Kgm disponibili a 4.300 giri. Il cambio è ora più preciso e veloce anche nell'uso sportivo. Nuovo anche il sistema di iniezione che, secondo Triumph, riduce il consumi dell'8% (a 90 km/h si consumano, sempre secondo la casa, circa 4,2 litri per 100 km).
A sinistra, la strumentazione mista analogico-digitale; a destra la seduta: è più confortevole per pilota e passeggero.

Ciclitica sportiva

Anche la ciclistica della Triumph Tiger Sport subisce importanti aggiornamenti. Il più evidente è il nuovo forcellone monobraccio che rende più sportiva la linea e lascia in bella vista i nuovi cerchi da 17" in alluminio forgiato (le gomme sono Pirelli Angel  ST). Rivista anche la geometria del telaio, con lo sterzo più chiuso di mezzo grado e l’interasse aumentato di 30 mm per rendere rispettivamente la moto più precisa negli inserimenti in curva e più stabile in rettilineo. Irrobustito il telaietto posteriore per garantire così una maggiore capacità di carico. Riviste anche le sospensioni ora completamente regolabili e con una differente idraulica. Nuovo l'ABS disinseribile, è gestito da una differente centralina che ne rende più efficiente l'intervento, riducendo gli spazi d'arresto: Triumph per la nuova Tiger Sport dichiara spazi d'arresto ridotti del 6%  sull'asciutto e circa del 7% sul bagnato.
A sinistra il nuovo forcellone monobraccio; a destra, uno dei due registri che permette di regolare la forcella in estensione e compressione.

Nuova posizione di guida

Rispetto alla precedente Triumph Tiger cambia anche posizione di guida e il comfort: la sella del pilota è più bassa di 5 mm (830 mm) e più stretta, per consentire anche ai piloti meno alti di mettere i piedi a terra con sicurezza. Il manubrio è più vicino al pilota, per assecondare la guida sportiva. Più bassa anche la seduta posteriore, sulla Triumph Tiger Sport il passeggero sta in posizione meno rialzata rispetto al precedente versione. La nuova Triumph Tiger Sport è disponibile in due colorazioni, Crystal White e Diablo Red e sarà disponibile dai concessionari a partire da aprile 2013; prezzo, 11.990 euro chiavi in mano.
A sinistra, la Tiger in assetto da viaggio, con le nuove borse laterali (31 litri la sinistra e 24,5 litri la destra) e il grosso baule centrale da ben 55 litri, in grado di contenere due integrali. A destra, il nuovo terminale di scarico. 

Come va

La Triumph Tiger Sport è la dimostrazione che si può realizzare una buona moto, senza avere CV e elettronica di una Superbike, con i relativi costi. La Triumph Tiger Sport non ha mappature del motore, né il controllo di trazione e le sospensioni a regolazione elettronica; ma si guida bene, è molto divertente e risulta tremendamente efficace nei percorsi guidati. La nuova posizione di guida permette di sentire "con precisione" l’avantreno e questo è sicuramente uno dei punti di forza di questa moto.



Erogazione corposa e regolare

Il tre cilindri montato sulla Triumph Tiger Sport è corposo, elastico e capace di trasmettere i cavalli in maniera esemplare: riprende in sesta da poco più di 1.500 giri, per poi allungare senza esitazioni fino a 10.500 giri. Ai bassi e medi regimi ha un’erogazione dolce e vigorosa allo stesso tempo, poi a partire da 6000 giri comincia a “snocciolare" tutti i cavalli a disposizione con una rapidità impressionante, senza però mettere in difficoltà il pilota. Insomma con i 125 CV della Tiger Sport sono più che sufficienti per divertirsi su strada, anche senza l’ausilio delle diavolerie elettroniche di ultima generazione. Il cambio poi si è dimostrato ben a punto, anche se maltrattamento nella guida sportiva. Un po’ duretta da azionare, invece, la frizione.



Maneggevole e divertente

La Tiger Sport ha ereditato le doti di viaggiatrice dalla precedente versione (unica pecca il cupolino non regolabile che crea qualche turbolenza di troppo all’altezza del casco), abbiamo quindi voluto vedere come se la cavava questa Triumph nella guida sportiva e non ci ha deluso: nei percorsi guidati si va via veloci, è rapida e precisa nello scendere in piega e solo quando c’è da passare da una curva all’altra in rapida sequenza si rivela meno agile delle concorrenti più recenti (su tutte le KTM 1190 Adventure) e va guidata di corpo. Sul veloce, invece, la Tiger Sport è solida e ben piantata. Anche le gomme di primo equipaggiamento, nonostante la vocazione turistica, offrono un grip sempre buono e reazioni sincere.



Ciclistica ben fatta

Le sospensioni non vanno in crisi nemmeno nelle staccate più violente; in ogni caso chiunque può trovare la regolazione preferita: forcella e monoammortizzatore sono completamente regolabili (manualmente) nel precario e nell’idraulica. Ottimi i freni: i due dischi anteriori hanno potenza da vendere, ma restano sempre ben dosabili, assistiti da un ABS che non ci ha dato alcun problema nemmeno nelle frenate più violente. Insomma, la Tiger Sport offre tanta sostanza: è adatta ai lunghi viaggi, ma è capace anche di divertire parecchio sui percorsi guidati.

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore tre cilindri
Cilindrata (cm3) 1.050
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 125 (92Kw)/9.400
Freno anteriore doppio disco da 320mm
Freno posteriore disco da 255 mm
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 83
Interasse (cm) 154
Lunghezza (cm) 215
Peso (kg) - in ordine di marcia 235
Pneumatico anteriore 120/70 ZR 17
Pneumatico posteriore 180/55 ZR 17
Capacità serbatoio (litri) 20
Riserva litri nd

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