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SBK: a Jerez Melandri davanti, bene Aprilia

Si sono conclusi sull’asciutto i test SBK a Jerez. Con l’asfalto in condizioni ottimali Marco Melandri è stato il più veloce, subito dietro un sorprendente Giuliano, alla prima uscita con l’Aprilia
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SuperBike

BMW davanti, ma Aprilia è subito dietro

Ieri è stata l’ultima giornata di test ufficiali Superbike sul circuito spagnolo di Jerez. Finalmente i piloti hanno potuto girare su asfalto asciutto e, in condiziono ottimali, il più veloce è stato Marco Melandri su BMW, il ravennate ha girato in 1.40.758, staccando di qualche decimo il sorprendente Davide Giuliano che ha girato con l’Aprilia del team Althea in 1.40.862, nonostante la poca esperienza in sella alla moto di Noale. "Sono contento di questi test. Oggi è stata una giornata buona e abbiamo potuto lavorare molto - ha detto Melandri - . Durante l'inverno ho curato la lesione alla spalla e non è stato male avere condizioni di bagnato ieri così da poter fare alcuni giri e testare la spalla senza molta pressione. Abbiamo anche provato molti particolari e, ad esempio, con l'elettronica abbiamo individuato chiaramente la direzione da prendere. Siamo preparati per Phillip Island anche se, naturalmente, c'è ancora del lavoro da fare ma in particolare con la ciclistica e l'elettronica abbiamo fatto un buon passo avanti. Guardo alla prima gara in Australia con ottimismo". Terzo Eugene Laverty, sulla Aprilia ufficiale. Ai test era presente anche il team Kawasaki ufficiale con Tom Sykes e Loris Baz, che però hanno preferito non farsi cronometrare, ma voci dai box sostengono che sia della verdona il tempo migliore "Sono soddisfatto anche di questi due giorni - ha detto Sykes - e non solo per la prestazione assoluta ma anche per quella ottenuta nel long run con le gomme da gara”. Buoni risultati anche per Suzuki che con Leon Camier ha ottenuto un ottimo quarto tempo, mentre sembra in difficoltà Honda, che ha girato a un secondo dai migliori "Abbiamo bisogno di girare di più. - ha detto Rea - Nei test le cose non sono andate come speravamo. Abbiamo avuto anche problemi con l'elettronica che non ci hanno permesso di lavorare come volevamo. In questo momento sembra che abbiamo tanta potenza che non riusciamo a sfruttare al massimo. Speriamo di poter lavorare bene a Phillip Island".

I tempi
Marco Melandri BMW 1.40.758
Davide Giugliano Aprilia  1.40.862
Eugene Laverty Aprilia 1.41.043
Leon Camier Suzuki 1.41.183
Jonathan Rea Honda 1.41.641
Sylvain Guintoli Aprilia 1.41.683
Chaz Davies BMW 1.41.727
Leon Haslam Honda 1.42.410
Jules Cluzel Suzuki 1.42.636

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