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Dal Veneto a Brno: 1400 km con la Yamaha Super Ténéré

Abbiamo percorso oltre 1400 km con la Yamaha Super Ténéré 1200 partendo dal Veneto con destinazione Brno attraverso il Friuli, le alpi austriache e le campagne ceche. La Ténéré si è rivelata un'ottima turistica, versatile in tutte le condizioni e con consumi soddisfacenti

Dal Veneto a Brno e ritorno

Abbiamo fatto circa 1400 km con una Super Ténéré 1200 partendo dal Veneto e raggiungendo Brno, in occasione della tappa MotoGP sulla pista ceca. Abbiamo percorso strade di montagna (solo su asfalto) e lunghi tratti autostradali: all'andata da Tarvisio a Villach e da Vienna fino al confine con la Repubblica Ceca, il ritorno è stato tutto su autostrada. Sulle alpi austriache abbiamo abbandonato la strada a pedaggio per affrontare le montagne della Carinzia, una regione immersa nel verde, ricca di laghi e pascoli e con splendidi percorsi per chi  ama le curve, in genere immerse nei boschi che fanno ombra su tutta la strada (occhio, l'asfalto bagnato asciuga lentamente..). Abbiamo percorso anche qualche chilometro in città a Brno.


Fra le curve diverte e va forte

Le strade alpine si sono rivelate un ottimo terreno per saggiare le qualità della ST 1200, con un ritmo "allegro" è stato necessario regolare il mono posteriore a causa del carico (pilota + zaino + valigie rigide), operazione facile grazie alla grossa manopola posta sotto la sella. Fra le curve più lente, ovviamente, il peso maggiore nella zona posteriore si faceva sentire rallentando i cambi di direzione ma la ciclistica non ha risentito più di tanto e la forcella ha lavorato bene, assorbendo con efficacia le asperità e risultando abbastanza neutra negli "apri e chiudi" tipici dei percorsi di montagna fra tornanti e curve lente. La posizione di guida, con schiena dritta e braccia belle larghe, consente un ottimo controllo nel misto senza "appendersi" al manubrio nelle accelerazioni e la sella con rivestimento antiscivolo dà una bella sensazione di controllo sul mezzo anche a moto piegata. Inserendo la mappatura "S" (Sport), il motore si è rivelato sempre pronto e, nonostante valori di potenza massima non altissimi (qualche cavallo in più non guasterebbe), ci ha fatto divertire. Con questo ritmo i consumi si sono attestati su una media di 15-16 km/l.


Il tramonto sul circuito di Brno al nostro arrivo in pista


In autostrada consuma poco

Nell'autostrada e nei lunghi rettilinei della statale ceca abbiamo messo alla prova le caratteristiche di comfort della moto: le pedane sono posizionate perfettamente e, nonostante le dimensioni abbondanti, le gambe stringono comodamente il serbatoio. La protezione aerodinamica lascia un po' a desiderare solo nella zona delle spalle, che rimangono scoperte per i piloti più alti creando qualche vortice anche sopra il casco, ma è una variabile che cambia a seconda dell'altezza del pilota (chi scrive è alto 1,82 m). Il cupolino svolge comunque il suo lavoro anche ben oltre la velocità codice. Al contrario di quanto evidenziato fra le curve di montagna, la forma squadrata e il rivestimento antiscivolo della sella non consentivano cambi di posizione di guida se non sollevandosi dalle pedane, creando qualche indolenzimento fin da metà del nostro viaggio d'andata nei lunghi tratti rettilinei a velocità costante. Il grosso bicilindrico 1200 ci ha accompagnati con la mappatura "T" (Touring), che ha consentito di limitare i consumi raggiungendo anche i 21-22 km/l. Valori ottenuti anche grazie alla sesta marcia "da viaggio", che alla velocità di 130 km/h mantiene il motore a regimi di rotazione bassi. II consumo medio al termine del viaggio è stato di 19,2 km/l.

Gamba sinistra surriscaldata

In città abbiamo fatto pochi chilometri, sufficienti però per rilevare che dal fianco sinistro (quello del radiatore) viene "sparata" aria calda sulla gamba che d'estate può dare fastidio. L'unico inconveniente riscontrato durante il viaggio è stato la rottura della pedana sinistra, troncata di netto sull'attacco al telaio dopo una compressione, con il peso del pilota interamente caricato sui poggiapiedi, probabilmente il pezzo era difetatto o precedentemente incrinato.

 
1464 km è la distanza totale coperta da Conegliano a Brno e ritorno

 


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Jorge99
Ven, 09/28/2012 - 14:56
Questa storia della sella scomoda in autostrada non mi piace, ma per fortuna in moto se ne fa pochissima
SportsterDan
Ven, 09/28/2012 - 15:12
Sembra davvero un'ottima moto, ma quella pedana rotta...
GuzziSpruzzi
Ven, 09/28/2012 - 15:23
Turistica degna di questo nome, peccato per il peso
tocia1973
Dom, 09/30/2012 - 21:56
Io ce l ho e concordo pienamente. Equilibrata tanta coppia a tutti i regimi e va benissimo per chi fa turismo in coppia.... Con la mappatura Touring la compagna dietro non soffre bruschi effetti on off e la dolcezza dell erogazione non sorprende mai chi sta dietro intento magari a godersi il paesaggio.