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MotoGP: i progetti Yamaha

La Yamaha sceglie il weekend del Gran Premio di Brno per parlare dei progetti futuri, dopo la firma di Valentino Rossi con la casa giapponese. Parlano Lin Jarvis, Masahiko Nakajima e Kouichi Tsuji senza nascondere nulla: si parla dei ruoli di Jorge e Vale, dell'ingaggio, degli sponsor...

Jorge rimane il riferimento per lo sviluppo Yamaha

C'erano tutti e tre i responsabili oggi a Brno per presentare  i progetti futuri del team ufficiale Yamaha in MotoGP: il Managing Director di Yamaha Motor Lin Jarvis, il General Manager Motorsport Masahiko Nakajima e il MotoGP Group Leader Kouichi Tsuji hanno presentato oggi a Brno. Si è parlato del ritorno di Valentino Rossi, del suo ruolo futuro e del fatto che, nonostante tutto, Jorge Lorenzo continuerà ad essere il riferimento di Yamaha per lo sviluppo della nuova MotoGP 2013.


Sette anni con Valentino non si dimenticano

“Con Valentino non è stato un divorzio difficile” – le prime parole di Lin Jarvis in Hospitality Yamaha Motor – “Il tempo passato con lui sono stati sette anni di grosse soddisfazioni: è un pezzo di storia. La decisione di iniziare una nuova collaborazione con Valentino è una scelta che arriva nel momento giusto: i primi contatti ci sono stati a giugno, ma è stato luglio il momento cruciale. Poi Valentino ha fatto la sua scelta dopo Laguna Seca. Al Mugello abbiamo parlato con Jorge della possibilità di avere Rossi con ancora con noi: lui inizialmente ha ammesso che avrebbe preferito Spies al suo fianco, anche per i buoni rapporti che intercorrono fra i due, ma poi ha rispettato la nostra decisione”.


Jorge e Vale insieme per ottenere risultati

“Sinceramente non ci aspettavamo che Vale sarebbe davvero tornato in Yamaha. Per quanto riguarda gli sponsor è ancora tutto da definire. Non c’è ancora un main sponsor e dobbiamo ancora vedere quali saranno i colori della prossima stagione. È importante dire che Jorge rimarrà comunque il pilota numero uno e il punto di riferimento per lo sviluppo Yamaha. Ha fatto un ottimo lavoro negli ultimi anni, ottenendo dei risultati davvero buoni. Spero che Jorge e Vale possano collaborare insieme per ottenere gli stessi profitti, anche se il ruolo di Valentino sarà quello di una sorta di tutor, da cui speriamo di avere risultati. Purtroppo non c’è nessuna certezza: Rossi in passato era davvero veloce, bisogna vedere cosa saprà fare la prossima stagione”.


L’ingaggio: ora Vale... di meno

Una sostanziale differenza sembra anche esserci nell’ingaggio: “A Jorge era stata fatta una buona offerta per farlo restare con noi per i prossimi due anni. Di conseguenza il budget rimasto per il secondo pilota non era molto, anche se si tratta di Rossi”. La conferma arriva pochi minuti dopo da Rossi stesso: “L’offerta che mi è stata fatta da Yamaha è bassa rispetto agli anni scorsi, ma i soldi contano poco”.


L’influenza di Carmelo

E Carmelo Ezpeleta quanto ha influenzato la scelta di Yamaha? Con Rossi tra i primi la MotoGP garantirebbe ancora spettacolo (anche tenendo conto del ritiro di Casey Stoner) e gli spettatori televisivi potrebbero tornare quelli degli anni passati... “Ezpeleta non ha influenzato questa decisione” – la risposta di Jarvis – “La Yamaha ha preso la decisione di avere ancora Rossi nella prossima stagione senza alcuna influenza esterna”.

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