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Maxi Crossover: sportive sì, ma tanto comode

Le crossover offrono le doti di molte moto tutte insieme. Anche quelle di naked e superbike, se hanno motori grossi e potenti come queste quattro. A confronto Benelli Tre 1130 K, Ducati Multistrada 1200 S Touring, Kawasaki Versys 1000 e KTM 990 SM-T Abs
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Moto
Avete presente le super SUV come la Porsche Cayenne e la BMW X5? Bene, queswte maxi crossover sono il loro equivalente a due ruote. Autentiche “moto totali” da godere ogni giorno, forse ancora più delle endurone tanto di moda (per intenderci, la BMW R 1200 GS e le sue concorrenti). Tutte e quattro le crossover prese in considerazione hanno forme snelle e un’aria “avventurosa”, motori da sportiva di grossa cilindrata e ruote da naked per sfruttare a fondo le loro prestazioni. Per il resto però ciascuna casa propone la propria ricetta di crossover. Ducati e KTM sfoggiano i loro classici bicilindrici, Benelli punta sull’esuberanza del suo tre cilindri mentre Kawasaki monta un bel quattro cilindri di derivazione sportiva. Diversa è anche la dotazione elettronica: Ducati e Kawasaki offrono di tutto e di più,  dal controllo di trazione alle mappature del motore, dall’ABS alle sospensioni regolabili; mentre KTM e Benelli si limitano al minimo indispensabile. I prezzi sono in genere adeguati alle doti, con la (gradevole) eccezione della Kawasaki che va bene, è costruita con cura, ha una ricca dote... ed è quella che costa meno.



Benelli Tre 1130 K

Su strada
La Benelli ha un gran motore: con mappatura “piena potenza” il tre cilindri è incredibilmente pronto e con un’erogazione vigorosa e piena a tutti i regimi. Per chi volesse meno “esuberanza”, c’è la possibilità di scegliere la mappatura più calma, che rende il motore sostanzialmente più pigro fino ai 4000 giri. La ciclistica ha un’azzeccata impostazione sportiva che permette di tenere andature piuttosto “allegre” e in completa sicurezza su ogni tipo di percorso. Molto bene anche i freni, l’impianto è potente e modulabile.

In autostrada
La posizione di guida è comoda e anche le vibrazioni ad andature “legali” sono limitate (agli alti regimi invece diventano fastidiose). Poco protettivo il cupolino di serie: anche regolato alla massima altezza si dimostra troppo basso, lasciando scoperte le spalle e riducendo il comfort di marcia. Nulla da dire invece su telaio e sospensioni: la TreK affronta i curvoni a gas spalancato senza mostrare la minima incertezza.

In città
La sagoma snella e il peso piuttosto contenuto, rispetto alle rivali, sono penalizzate da un raggio di sterzo molto largo, che obbliga a qualche manovra di troppo nei passaggi più stretti. A parte questo, la TreK non se la cava male nel traffico, dove si apprezza anche l’eccellente tiro ai medi del motore. Peccato solo che il comando della frizione sia molto duro da azionare e, alla lunga, possa diventare fastidioso.




Ducati Multistrada 1200 S Touring

Su strada
Ciclistica raffinata e motore da superbike: su strada la Multistrada non teme rivali. La posizione di guida è “d’attacco”, ma non scomoda. Nei percorsi più guidati richiede più impegno, rispetto alla KTM e alla Benelli, perché la ciclistica è più stabile che agile: una scelta logica, visti i 142,7 CV da “imbrigliare”. Nel veloce invece non ce n’è per nessuno, vengono fuori il motore esagerato e la ciclistica da sportiva. Potente la frenata, ma poco modulabile: l’ABS di serie comunque è perfettamente tarato.

In autostrada
Mappatura “Touring” e via: si viaggia bene con la Multistrada grazie alla posizione di guida confortevole e alle vibrazioni ben contenute (anche se avvertibili a velocità di crociera); l’unico vero difetto è rappresentato dal parabrezza di serie che protegge poco. Nessun problema, comunque: è facile trovare una valida alternativa tra i produttori di ricambi “aftermarket”. Le sospensioni elettroniche permettono di regolare l’assetto: a seconda che si viaggi da soli, con passeggero o con passeggero e bagagli, la moto è sempre perfetta.

In città
Nonostante le dimensioni, nel traffico la Multistrada è maneggevole e facile da manovrare. Merito senza dubbio del manubrio largo e della corretta distribuzione dei pesi. Per la città è perfetta la mappatura Urban: i suoi 96,4 CV sono più che sufficienti per viaggiare tra le auto in coda senza timore di reazioni brusche. L’unico problema per la Touring sono le borse laterali molto ingombranti: meglio lasciarle in garage e montare un bauletto. Sul bagnato e sul pavé si apprezzano l’ABS e il controllo di trazione.




Kawasaki Versys 1000

Su strada
Da ferma la Versys 1000 è la più imponente del gruppo, ma i timori spariscono una volta in sella: la maneggevolezza è buona e i fianchi stretti permettono di poggiare saldamente i piedi a terra. Ma è sui percorsi più tortuosi che la Kawasaki sorprende, passando con disinvoltura da una curva all’altra, forse addirittura meglio di Benelli e Ducati. Bene il motore con un ottimo tiro ai bassi (dote insolita per un quattro cilindri): è in grado di riprendere da 2.000 giri in sesta marcia (cioè da 50 km/h) senza esitazioni.

In autostrada
Sembra nata per viaggiare: comoda e confortevole, permette di macinare chilometri in completo relax. Peccato per le vibrazioni, avvertibili tra i 4.000 e i 6.000 giri. Buoni invece i consumi con una percorrenza media intorno ai 15 km/litro. Da sportiva la stabilità e la tenuta di strada, sempre sicure a qualunque andatura: evidente la “parentela” con Ninja e Z 1000.

In città
La buona maneggevolezza e il ridotto raggio di sterzo permettono di usare senza problemi la Versys 1000 anche nel traffico cittadino. Il peso e le dimensioni si notano solo nelle manovre da fermo. L’ottimo tiro del motore invece permette di limitare al minimo l‘utilizzo del cambio. Chi utilizza la moto tutto l’anno apprezza invece la presenza di ABS, controllo di trazione e mappatura “low” che aumentano la sicurezza d’inverno e comunque su fondi con scarsa aderenza, cioè asfalto bagnato oppure pavé.



KTM 990 SM-T Abs

Su strada
La maggiore differenza tra la KTM e le altre moto in queste pagine è la sua facilità di guida: bastano pochi chilometri per sentirsi “padroni” della moto e tenere ritmi elevati. Il merito è della ciclistica ben riuscita che infonde tanta sicurezza, anche tra le curve, e del motore potente ma trattabile: sotto i 2500 è un po’ ruvido, come tutti i grossi bicilindrici,  poi tra i 3000 e i 6000 giri spinge con un vigore impressionante. Ottima la frenata e la taratura dell’ABS di tipo sportivo: entra in funzione solo se e quando serve.

In autostrada
La ciclistica a punto si apprezza anche sul dritto e comunque in velocità, dove la SM-T sfoggia un avantreno “granitico” e più in generale una personalità da vera “viaggiatrice”: il comfort è buono anche col passeggero, le vibrazioni sono più che sopportabili e la protezione dall’aria soddisfacente. Se in montagna si guida come una motard, in autostrada la SM-T si trasforma in un’autentica “granturismo”. Bene i consumi: anche sfruttando le prestazioni del motore si sfiorano i 15 km/l.

In città
È la più leggera del gruppo e nel traffico si muove con disinvoltura: agilità e maneggevolezza sono davvero buone. Chi non è un gigante però ha qualche difficoltà a mettere i piedi a terra, a causa dell’altezza della sella (ben 86 cm). La nuova mappatura della versione 2012 ha reso il motore più fluido e trattabile: si può sfruttare così il tiro ai medi regimi, limitando l’uso del cambio. Sul pavé e comunque se l’aderenza è scarsa si può contare sull’ABS che evita bloccaggi “da panico”


I nostri rilevamenti

  Tre 1130 K Multistrada Versys SM-T
Velocità Max 225 232 228,8 224
Acc.        
0-400 metri 11,9 11,3 11,8 12,1
0-1000 metri 22,2 21,1 22,4 22,7
0-100 km/h 3,9 3,5 4 4,2
Ripresa da 50 km/h        
400 metri 13,2 12,7 12,3 13,5
1000 metri 24,8 23,4 23 25,3
Potenza max        
CV/kW 114,7/85,5 142,7/106,4 112/83,6 111,6/83,2
giri al minuto 9200 9200 8900 8800
Coppia max        
Nm/kgm 101,4/10,3 121,5/12,3 98,7/10 99/9,7
giri al minuto 4900 7700 7600 7100
Frenata        
da 100 km/h 45,3 44,3 40 38,5
Consumi        
Autostrada 13,9 18 14,1 14,7
Extraurbano 11,9 28,1 12,2 20,5
90 km/h 15,2 26,8 20,9 17,5
120 km/h 14,6 19,3 18,1 16
Al massimo 8,5 9,9 9,8 10
Autonomia        
120 km/h 232,9 425 389,3 304,8
Al massimo 136,2 217 210,2 190,4
Prezzo 11.900 19.590 11.990 13.295

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VincenzoLt1973
Lun, 08/20/2012 - 11:32
c'e' una differenza esagerata tra i modelli
taglia74
Ven, 08/24/2012 - 08:35
Mi sembra un po' strano che nel ciclo extraurbano una multistrada con 150cv consumi meno di un integra concepito apposta x consumare poco. Anche gli altri valori di consumo del multistrada sono troppo generosi.....forse la prova l'ha fatta un ducatista amante degli scherzi? :--)
taglia74
Ven, 08/24/2012 - 08:35
Mi sembra un po' strano che nel ciclo extraurbano una multistrada con 150cv consumi meno di un integra concepito apposta x consumare poco. Anche gli altri valori di consumo del multistrada sono troppo generosi.....forse la prova l'ha fatta un ducatista amante degli scherzi? :--)
46 Luca 58
Sab, 08/25/2012 - 14:33
Io ho una Multistrada 1200, non conosco i consumi dell'Integra ma immagino siano ridottissimi, il fatto è che una moto con molti cavalli usata in maniera parsimoniosa viaggia a velocità "extraurbana" (90 \ 120 km\h) con uno sforzo minimo ad un numero di giri ridotto (il multistrada a 180 km\h è a 6000giri ! per dire) quindi consuma poco. In un percorso misto l'Integra consuma sicuramente meno è chiaro. La Multistrada cmq posso testimoniare che ha consumi davvero ridotti pur offrendo una guida da superbike..i miei amici con cb1000 r6 cbr600 636 si fermano al distributore molto piu spesso di me con differenze a volte imbarazzanti.
46 Luca 58
Sab, 08/25/2012 - 14:37
quello che mi stupisce di INSELLA è che come velocità di punta danno 232km\h.. garantisco che in quarta marcia tocca i 240 a tachimetro in un lampo (a tachimetro) e in quinta io personalmente ho toccato 271km\h.. possibile che ci sia uno scarto del tachimetro cosi ampio??
Curiosita..... quale consumo medio hai su una percorrenza di 2-3mila km? Credo che uno scarto del genere sia possibile....sopratutto ad alte velocità i tachimetri non sono affidabili.
taglia74
Sab, 08/25/2012 - 22:37
Ad ogni modo che il multi consumi medio del ktm mi sa strano......tuttal'piu se in ducati fossero stata proprio bravi si avrebbero consumi simili.....ma onestamente credo i consumi indicati siano proprio sballati. Tra multi e smt si parla di motori di architettura analoga....niente da dire.....il multi è una bella moto....ma non racco tateci che in ducati hannpo scoperto il segreto del moto pepetuo...altrimenti valentino vincerebbe almeno una gara :--)
46 Luca 58
Lun, 08/27/2012 - 22:36
40 km\h orari di scarto.. mmm mi sembra tanto, forse aveva su le valige montate :-) ti posso fare qualche esempio : Parma Riccione 17euro 140km\h di media le valige cariche e il passeggero. Chiaramente non vendo Multistrada e il mio esempio e veritiero,obbiettivo e testato sul mio portafoglio..
I tuoi dati non esprimono al cun che, visto che manca il costo della benzina. ;--)....e poi comperare una multistrada e pensare al portafoglio mi sembra una bella contraddizione!!! Ad ogni modo io volevo solo far notare che i dati pubblicati da in sella non sono verosimili (sopratutto perché confrontati con una moto, il ktm, con architettura e prestazioni analoghe). Un lampeggio.
46 Luca 58
Gio, 08/30/2012 - 23:22
Mi riferisco a due mesi fa quindi costo della benzina attuale,anche se fossero venti euro è comunque un consumo piu che dignitoso, comprare una Multistrada non vuol dire che sputtano i soldi per forza, prima di questa avevo un Hornet modello iniezione (di 5anni fa),e ho constatato con certezza che consumava piu del Multistrada e in autostrada la differenza diventa imbarazzante forse per l'aereodinamica inesistente o per il motore alto di giri. Non conosco i consumi dell'SMT (gran moto) ma io prima di parlare cerco di toccare con mano.
Hornet (GRAN)Moto (l'ho avuta anche io in passato), ma completamente scoperta con rapportatura corta.....i consumi in autostrado è naturale che schizzino alle stelle (circa 12/14 km/l contro i 18-20 km/l usuali). Intendevo comunque che per giudicare il consumo di una moto isognerebbe avere un chilometraggio più significativo e vario di quello che hai indicato. Ero solo curioso....ma se non hai mai verificato su una percorrenza simile pazzienza.
46 Luca 58
Gio, 08/30/2012 - 23:33
i numero dei cilindri.. è l'unica cosa che hanno in comune i motori del KTM e Ducati MTS : distribuzione completamente opposta (tradizionale,desmodromica),accelleratore normale per ktm ed elettronica "ride by wire" per ducati,diversa angolazione dei cilindri,coppia,alesaggio e corsa, per non parlare di incrocio valvole,cilindrata,anticipo e potenza.
...perdonami sai....ma se pensi che le cose che hai indicato giustifichino una differenza di consumo come quella riportata dalla prova sei fuori strada. L'architettura del motore è appunto analoga trattandosi di due motori simili in quanto entrambi bicilindrici a V e superquadri, ad iniezione elettronica e cilindrate simili. Per quel che hai indicato tu una differenza può certamente esserci, ma non così marcata.
46 Luca 58
Sab, 09/01/2012 - 16:49
Gli unici motori al mondo di serie "Superquadri" sono quello della Panigale 1199 e della nuova F3 MV, Multistrada monta un Testastretta 11gradi evoluzione. Quadro vuol dire che il diametro del pistone e quasi o identico all'alesaggio. per la differenza marcata di consumi dovrei provare il ktm per sapere se corrisponde..
Superquadro significa semplicemente che la corsa è inferiore all'alesaggio .questo rapporto superquadro è pressoché usato in tutti i motori sportivi, la tua vecchia hornet compresa. Direi che farai fatica a trovare motori per moto con rapporti quadri o sottoquadri in circolazione.....altro che uniche moto al mondo.....ciao
L'alesaggio è il diametro del cilindro all'interno del quale scorre il pistone.....pensa che falistre se come dici tu diametro pistone e alesaggio sossero esattamente uguali :--)
taglia74
Mar, 09/25/2012 - 18:59
Svelato l'arcano....leggete un po' a pg60 di due ruote di ottobre. Vedrete che la multi ha un consumo di 13.3km/l urbano, 16.3km/l extraurbano e 18.4 km/l autostradale (130km). in linea con le sue concorrenti della comparativa. Versys 1000, ktm 990 adventure e yamaha super tenerè worldcrosser. Quando si mettono certi dati bisognerebbe avere un po' di spirito critico ed accorgersi delle ciofeche!!!