Gara estrema a Castiglion Fiorentino
Caldo torrido, temperature che sfiorano i 40° e un’afa da mettere alla prova piloti, spettatori ed addetti ai lavori. Queste le condizioni di gara della prima giornata del
Gran Premio d’Italia Enduro, che sta animando il weekend di Castiglion Fiorentino (AR), a circa un’ora da Firenze. Grandiosa performance per l’Italia nella
classe 125 Under 20, dove tutti e tre i piloti saliti sul podio sono italiani. Il migliore è stato
Giacomo Redondi (KTM), che ha dettato un ritmo insostenibile per
Guido Conforti (Yamaha), secondo, e
Matteo Bresolin (Husaberg), terzo. Un risultato davvero eccezionale, che speriamo venga replicato anche in Gara 2 domani, con una sfida ancora più accesa. Bene anche Nicolò Bruschi (HM-Honda), che conclude quinto una gara dura anche per i big dell’enduro.
Meo nella E1, Salminen nella E2
Nella
E1 straordinaria performance di
Antoine Meo (KTM), trionfatore assoluto di questa classe. Il pilota della KTM, ha vinto alla grande sul finlandese
Matti Seistola (Husqvarna) e
Eero Remes (KTM), che ha chiuso il podio del sabato della E1. Quarto
Thomas Oldrati (KTM), ma a soli due secondi di distacco
Simone Albergoni (HM-Honda) ha chiuso quinto: un buon risultato, soprattutto tenendo conto dei problemi fisici e della nausea provocati sicuramente dal caldo afoso che il pilota del Team HM-Honda Zanardo ha accusato. Nella
E2 vince il finlandese
Juha Salminen (Husvarna). Con lui, sul podio, secondo gradino per Cristobal Guerrero (KTM) e terzo per Pierre Alexandre Renet (Husaberg). Bene Oscar Balletti (Beta), che conclude sesto. La Francia è invincibile nella EJ, con
Mathias Bellino (Husaberg) che domina su Jonathan Manzi (KTM) e Kevin Benavides (KTM).
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